Gon un gol per tempo (entrambi firmati da un sontuoso Rodrigo Palacio) l'Inter ottiene 3 pesantissimi punti al Marassi contro una Sampdoria tutt'altro che arrendevole, che soprattutto nella prima frazione crea non pochi grattacapi alla retroguardia Nerazzurra, stavolta però attenta e concentrata e con un Handanovic più che positivo.
Mr. Strama aveva scelto difesa a quattro, con Jonathan e Pereira esterni e la coppia centrale Ranocchia-Juan Jesus (quest'ultimo autore di un'ottima gara), con la conferma del giovane Kovacic in regia (più che positiva la prestazione del giovane croato) protetto da Capitan Zanetti e Gargano.
In avanti, Fredy Guarin (apparso svogliato ed impreciso) a ridosso della coppia Cassano-Palacio.
Come dicevamo, dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, chiuso in vantaggio dai Nerazzurri grazie al colpo di testa vincente di Palacio ben assistito da un perfetto cross dalla sinistra di Alvaro Pereira, la seconda frazione si apre con i blucerchiati in avanti, che però non riescono a concretizzare la mole di gioco prodotta.
Al quarto d'ora della ripresa Silvestre sostituisce uno svagato Jonathan, con Strama che rimodella la squadra tornando alla difesa a tre: il nuovo modulo consente una migliore copertura del campo, agevolata anche dall'inserimento di Kuzmanovic al posto di Cassano, apparso stanco.
Nei minuti finali arriva poi lo strepitoso raddoppio del Trenza che salta due avvresari palla al piede e trafigge un incolpevole Romero.
La vittoria è stata importante per restituire alla squadra entusiasmo e per tenere ancora viva (anche se con molta difficoltà) la speranza di un piazzamento per l'Europa che conta.
Domenica sera arriva a S. Siro l'Atalanta di Colantuono, squadra tradizionalmente ostica per i Nerazzurri: un'altra vittoria per contuinuare nel sogno.
FORZA RAGAZZI!
.:: I Voti ::.
Handanovic 7
Jonathan 5
Ranocchia 6
Juan Jesus 6,5
Pereira 6
Zanetti (C) 6
Kovacic 6,5
Gargano 5,5
Guarin 4
Cassano 5,5
Palacio 8
Silvestre 6
Kuzmanovic 6
All. Stramaccioni 6,5
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