martedì 2 aprile 2013

INTER vs Juventus: 1-2

La chiusura del cerchio è inevitabilmente arrivata: la sconfitta con i bianconeri ha messo la parola fine alle già flebili speranze di agguantare un terzo posto che avrebbe quantomeno consentito ai Nerazzurri di salvare una stagione fatta di illusioni e delusioni, discontinuità, errori e tanta, troppa sfortuna.
Ed è stata proprio la cronica malasorte stagionale a condannare i Nostri Ragazzi contro la squadra di Conte, che ha ottenuto il massimo risultato con il minimo sforzo (due tiri in porta, due gol)  a margine di una prestazione non certo irresistibile, agevolata peraltro anche dal primo tempo soporifero dei Nerazzurri.
Stavolta però le scelte del giovane tecnico Interista non sono di facile contestazione: i numerosi infortuni, gli impegni dei calciatori con le rispettive nazionali (con i relativi problemi logistici, chiamiamoli così) hanno ridotto (e non poco) le possibilità di scelta di Mr. Strama, che ha preferito ad esempio non rischiare Guarin dal primo minuto (col senno di poi probabilmente non lo rifarebbe) preferendo al colombiano uno spento ed irritante Alvarez, che in quarantacinque minuti non si è praticamente mai visto.
Il gol di Quagliarella dopo due minuti, qualche decisione a dir poco discutibile dell'arbitro (le entrate Chiellini prima su Kovacic, poi su Cassano in area sarebbero state da sanzionare con la massima punizione, ma contro la juventus, si sa, il rigore contro non è applicabile), la serata infelice di Andrea Ranocchia (evidentemente colpevole in occasione di entrambe le segnature avversarie) hanno poi fatto il resto, spianando la strada dello Scudetto agli eterni rivali, a Noi quella dell'ennesimo fallimento.
Il progetto intrapreso dalla Società non è apparso all'altezza della gloriosa tradizione Nerazzurra ed abbisogna di forti accorgimenti e cambiamenti: la Rosa non è chiaramente al livello richiesto dal punto di vista qualitativo (e quantitativo), occorrerà intervenre pesantemente e miratamente sul mercato con una strategia seria e ponderata. Quest'ultimo punto porta con sè però un altro problema, quello della gestione societaria, appunto: i dirigenti (Marco Branca su tutti) dell'area tecnica hanno palesemente fallito il compito loro assegnato, ovvero quello di allestire una rosa competitiva massimizzando al meglio le (poche) risorse disponibili, e tagliando il superfluo.
L'operazione è stata attuata scriteriatamente e sin troppo drasticamente (vedi benservito a Julio Cesar, ad esempio), portando allo smantellamento di squadra ed alla rottura degli equilibri all'interno dello spogliatioio.
In tutto questo, l'inesperienza di Andrea Stramaccioni ha concorso (colpevolmente) ad acuire la delicata situazione, portando il tecnico a scelte poco condivisibili nella parte centrale della stagione, quella che per intendersi ci è costata l'eliminazione dall'Europa League ed il capitombolo in Campionato.
Indossare la maglia Nerazzurra deve essere però un motivo d'orgoglio a prescindere da risultati ed obiettivi: vorremmo vedere una squadra che suda che lotta, che corre per novanta minuti per tutte le restanti partite. Vorremmo vedere calciatori che si dannano l'anima e che non si lascino travolgere dallo sfortunato manifestarsi degli eventi (negativi).
L'entrata di Cambiasso su Giovinco potrà essere anche sbagliata nei modi, ma ci ha mostrato chiaramente quale dovrebbe essere l'atteggiamento di chi tiene alla squadra: la volontà di non arrendersi, l'orgoglio di non sopportare gli atteggiamenti supponenti dell'avvresario di sempre. Le 5 giornate di squalifica, caro Caressa, andrebbero comminate a chi vuole a tutti i costi spettacolarizzare un qualcosa che di spettacolare, eccezionale, non ha proprio nulla (entrate del genere ci sono sempre state, basterebbe conoscere un minimo il gioco del calcio per saperlo..vedere per credere qualche partita degli anni '70-'80).
Domani l'Inter affronterà in trasferta la Sampdoria, speriamo di non fare ancora figuracce.
FORZA RAGAZZI!

.:: I Voti ::.

Handanovic 4
Zanetti (C) 6,5
Ranocchia 3
Samuel 6
Chivu 6
Pereira 6
Kovacic 6,5
Gargano 5,5
Alvarez 3,5
Cassano 6
Palacio 6,5

Guarin 6
Cambiasso 6
Rocchi s.v.

All. Stramacioni 6

1 commento:

Ezio ha detto...

Caressa & Bergomi sono da manicomio!