martedì 30 luglio 2013

Un Grande Gesto!


Nella vita, prima o dopo, siamo tutti chiamati a compiere scelte, talvolta dolorose, molto spesso inevitabili.
Dubbi, ripensamenti, indugi: tutti sentimenti, sensazioni che rivelano a noi stessi il senso di umanità al quale non possiamo fuggire, tanto è alimentato da passione, sogni, speranze.
Nell'universo dell'effimero e dell'apparenza troppo spesso però ci lasciamo abbindolare da luoghi comuni e dicerie, finendo per confondere verità e fantasia, giusto e sbagliato.
Non facciamolo anche stavolta. Il gesto che il Nostro Presidente Massimo Moratti sta per compiere è una vera e propria manifestazione d'amore incondizionata verso una passione, una fede, un sogno che lo ha accompagnato per tutta la vita: verso la Sua, la Nostra Inter.
Inutile soffermarci sulle difficoltà economiche che il Paese (e tutto il Mondo) sta attraversando, sul periodo a dir poco complicato del nostro Calcio: la realtà è sotto gli occhi di tutti, non serve più nascondersi. Per competere ad alti livelli occorre investire, lo andiamo dicendo da qualche anno.
Per investire in Italia si dovrebbero realizzare infrastrutture all'altezza, riformare gli insormontabili iter burocratici, aumentare il fatturato dei clubs. Facile a dirsi, ma non a farsi.
I Presidenti, padri-padroni delle società, non possono che rimanere inermi di fronte ad una situazione di stallo che non accenna a smuoversi anche e soprattutto per colpa di una Lega non all'altezza, e della scarsa propensione dell'Italia tutta al cambiamento, all'innovazione.
L'unica via d'uscita è avere il coraggio di proporre alternative, o addirittura (come nel caso dell'Inter) divenire in prima persona alternativa: l'apertura della famiglia Moratti agli investitori esteri può rappresentare il primo passo verso una rivoluzione necessaria, che possa garantire così quello sviluppo che altrimenti non vedrebbe mai luce.
Non siamo in grado di scendere nei dettagli squisitamente economici dell'operazione (e peraltro mi fa sorridere chi si sente all'altezza di farlo), ma una cosa possiamo tranquillamente dirla: ancora una volta grazie Presidente!
La trattativa con l'indonesiamo Thoir sembra essere ormai in dirittura d'arrivo, sta dimostrando coraggio, dopo aver definitivamente preso atto che per ritrovare un'Inter vincente sarebbe servito un passo indietro. 
Il messaggio che i media vorrebbero far passare (quello secondo cui Moratti vorrebbe abbandonare la nave in balìa delle onde) non lo prendiamo neanche in considerazione: Noi Tifosi sappiamo quanto è dura per Lei, Noi Tifosi appoggiamo in pieno la Sua scelta, consapevoli che il fine ultimo sarà (come è sempre stato) il bene dell'Inter.
In attesa dell'ufficialità, la ringraziamo per quanto ha saputo fare e trasmettere a tutto il Mondo Nerazzurro, consapevoli che comunque andrà a finire, la Sua storia accanto a Noi continuerà ancora per molto.
FORZA INTER!

lunedì 29 luglio 2013

Calendario Serie A Tim 2013/2014


Oggi a Milano è stato definito il Calendario del Campionato di calcio di Serie A 2013/2014.
Il sorteggio non è stato benevolo con i Nerazzurri, almeno sulla carta. Ricordiamo però che le previsioni della vigilia molto spesso si rivelano sbagliate (lo scorso anno il cammino Interista sembrava tranquillo, poi sappiamo tutti come è andata a finire).
L'Inter inizierà il 24 Agosto contro il Genoa a San Siro, e terminerà il girone di andata sempre al Meazza contro il Chievo.
In mezzo, una serie di sfide temibilissime, a partire dalla seconda giornata a Catania, proseguendo con il terzo turno che vedrà gli uomini di Mr. Mazzarri di fronte alla juventus, per arrivare alla quinta giornata contro la fiorentina, gara preceduta dalla trasferta di Sassuolo. Sarà poi il turno di cagliari, roma, torino e verona, per arrivare alla decima giornata contro l'atalanta in trasferta.
Il turno successivo vedrà l'Inter ancora in trasferta contro l'udinese, poi in casa contro il livorno e di nuovo lontano dalle mura amiche contro il bologna. Il mese di Dicembre si aprirà con la sfida a San Siro contro la Sampdoria, per chiudersi con il Derby del 22/12 contro i rossoneri, due sfide inframezzate dalla gara contro il parma e dal big match del San Paolo contro il napoli, ex squadra di WM. Alla ripresa di Gennaio, lazio-Inter, per finire, come detto contro il chievo in casa.
Impossibile, come dicevamo in apertura, fare previsioni attendibili. Da una prima occhiata si può comunque notare come gli impegni con i top team saranno nel girone di andata quasi tutti tra le mura amiche (se si escludono le trasferte contro Napoli e Lazio), fattore non di poco conto. Elemento non propriamente favorevole è invece la concentrazione dei big matches, tutti troppo ravvicinati, per un tour de force che potrebbe tagliare le gambe o esaltare il cammino dei Nostri Ragazzi.
In attesa di ritrovare il calcio giocato, rileggetevi il calendario e divertitevi con i pronostici.
FORZA RAGAZZI!


martedì 23 luglio 2013

Aria nuova, idee nuove!


Un'idea che finalmente prende forma, sotto la mano del motivato e preparato neo tecnico Walter Mazzarri.
E' questo il responso che arriva dalla prima parte di ritiro (oggi è in programma l'ultimo allenamento a Pinzolo per i Nerazzurri, che poi partiranno per la tournèe americana) che l'Inter ha effettuato in Trentino: carichi di lavoro pesanti come non mai, doppie sedute giornaliere di allenamenti in campo, tanto sudore, lavoro tattico.
Un nuovo modo di lavorare, certo più faticoso, ma certamente (auspichiamo) più "redditizio".
Con le gambe imballate l'Inter ha già affrontato i primi due impegni non ufficiali della stagione, il primo contro una rappresentativa del Trentino, il secondo contro il Vicenza, mettendo in mostra tanta voglia e determinazione.
Certo, la brillantezza ancora stenta, il fisico risente delle pesanti sessioni dei primi giorni di allenamento, ma l'Inter sembra aver già cambiato volto, o almeno la sensazione è questa.
Tira una nuova aria insomma, un'aria di novità, di ri-partenza.
Erano anni ormai che ciò non accadeva, un po' per colpa delle scelte sbagliate della Società nell'affidarsi a tecnici mediocri, un po' per l'apatia del Gruppo storico ormai appagato dalle tante vittorie degli anni precedenti.
Questa prima finestra di mercato ha però portato molti giovani (Icardi e Belfodil su tutti), giocatori esperti ma non ancora abituati a vincere (Andreolli e Campagnaro), e chiarito le aspettative del club nei confronti dei "veterani" rimasti, il cui compito sarà quello di facilitare l'inserimento dei nuovi arrivati.
In attesa del necessario colpo in mediana, e di un esterno adatto al gioco del nuovo tecnico, ci sentiamo insomma di poter affermare che la nuova Inter per adesso ci piace. E ci convince!
FORZA RAGAZZI!