sabato 29 agosto 2009

CHE SPETTACOLO!

Era il derby n° 272 quello giocato stasera allo stadio Meazza di San Siro e le due squadre milanesi si erano avvicinate alla partita con due diversi stati d'animo: il Milan in pompa magna, forte della bella vittoria nella prima giornata di campionato a Siena, l'Inter desiderosa di riscatto dopo il deludente pareggio casalingo contro il Bari.

Mr. Mourinho schiera subito il neo-acquisto Wesley Sneijder nel ruolo di trequartista, con Eto'o e Milito davanti, un centrocampo formato da Zanetti, Thiago Motta e Stankovic, e una difesa con Maicon, Lucio, Samuel e Chivu a proteggere Julio Cesar.

Nei primi 15 minuti è solo Milan, con Pato e Borriello che fanno impazzire Maicon e Lucio. Poi una stupenda azione conclusa da Thiago Motta dà il vantaggio ai Nerazzurri.

Da qui in poi, c'è solo l'Inter, che raddoppia con un rigore di Milito concesso per l'atterramento in area avversaria di Eto'o partito in contropiede e triplica con uno stratosferico Maicon, che chiude un bellissimo triangolo con Milito dentro l'area milanista.


Il primo tempo si conclude quindi sul 3 a 0 per i Nerazzurri.

La seconda frazione vede l'Inter controllare la partita, condita da uno stupendo gol di "Deki" Stankovic che trafigge un incolpevole Storari con un tiro potentissimo da 30 metri che va ad infilarsi proprio sotto l'incrocio.

Inter davanti a tutti, come un anno fa, in attesa delle gare di domani.

CHE SPETTACOLO!


.:: I Voti ::.

Julio Cesar 7
Maicon 9,5
Lucio 7,5
Samuel 7
Chivu 7,5
Zanetti7
Thiago Motta 8
Stankovic 9
Sneijder 7
Milito 8
Eto'o 6,5

Muntari s.v.
Vieira s.v.
Balotelli s.v.

All. Mourinho 8





- Sintesi della partita -


Cifre e curiosità del derby di Milano

Edizione numero 272 della stracittadina milanese: per l'allenatore dell'Inter José Mourinho sarà la sua terza volta in gara ufficiale contro i rossoneri, escludendo quindi la vittoria nell'amichevole di Boston dello scorso 26 luglio. Debutto assoluto per Leonardo nel derby da allenatore, mentre da giocatore il brasiliano ha sei gare all'attivo, tra le quali quelle che hanno fruttato il maggior scarto finale assoluto a favore dei rossoneri: Milan-Inter 5-0 dell'8 gennaio 1998 (coppa Italia) ed il rocambolesco e doloroso Inter-Milan 0-6 dell'11 maggio 2001 in Serie A.

Nemmeno la data in cui si gioca il derby è particolarmente propizia per Mourinho: fu il 29 agosto 2003 quando, a Montecarlo, il Milan batté il suo Porto nella finale di Supercoppa Europea (gol di Shevchenko). I due precedenti della scorsa stagione si risolsero con una vittoria per parte: Ronaldinho decise la gara d'andata, Adriano con un gol molto discusso e Stankovic realizzarono le due reti nerazzurre nel match di ritorno, poi vi fu il gol di Pato ma l'Inter si aggiudicò comunque quella partita. A proposito di Stankovic, il Milan è uno dei bersagli preferiti del serbo: ben 5 le reti realizzate ai rossoneri. Arbitrerà Rizzoli di Bologna: per lui già un precedente nel derby della Madunina, l'11 marzo 2007 quando l'Inter con Cruz e Ibrahimovic ribaltò il vantaggio milanista di Ronaldo.


Fonte: fcinternews.it

venerdì 28 agosto 2009

Massimo Moratti verso il derby al Tg1

MILANO - Dai sorteggi di Champions, alla vigilia del derby a José Mourinho: il presidente Massimo Moratti ha rilasciato un'intervista esclusiva al Tg1 al microfono di Donatella Scarnati.

Queste le dichiarazioni integrali del presidente nerazzurro:

Presidente, il rumore del derby è fortissimo?
"Sì, devo dire che è fortissimo anche perchè il confronto tra Miln e Inter capita alla seconda giornata di campionato ed emotivamente parlando non è facilissimo essere già pronti a una partita così importante. Ci sono tanti giocatori nuovi e c'è da scoprire chi è più forte. Però, diciamo che mi aspetto una partita molto bella proprio per questo motivo. Non ci sono alle spalle neanche troppe polemiche da creare una partita cattiva. Sarà una bella gara".

Oggi è arrivato Wesley Sneijder. Ora non ci sono più alibi...
"Al di là degli alibi credo ci fosse bisogno di un giocatore che avesse anche la classe necessaria per appoggiare i due attaccanti. Non so se fosse proprio il più necessario di questa terra, però averlo mette la squadra nelle condizioni di avere una chance in più, con tutto il merito che hanno poi tutti gli altri giocatori che hanno fatto e continuano a far bene, perchè non solo hanno vinto l'anno scorso ma anche quest'anno stanno dimostrando molta grinta".

Che cosa si prova ad avere il tifo contro? Mi riferisco, ad esempio, al presidente della Juventus Cobolli Gigli che ha detto che sarebbe contento se il derby lo vincesse il Milan. È un ruolo normale per una squadra molto forte che fa paura? "No, se è per questo, dicevano lo stesso anche quando perdevamo (ndr.. sorride). Credo che in questi casi sia una questione di simpatia e devo dire che questo è stato sempre motivo del grande orgoglio per me. È una delle motivazione che mi permette di continuare ad ever questo ruolo, altrimenti forse avrei già mollato da tanti anni".

José Mourinho dice che la squdra favorita a vincere il derby è il Milan. È una tattica...
"Non so, ma il Milan sabato sera contro il Siena ha giocato molto bene e quindi Mourinho, dopo la prima giornata, ha solo detto che dopo la gara dell'Inter con il Bari i favoriti nel derby, per il resto della settimana, sarebbero stati i nostri avversari. Come dire, polemicamente, che tutti avrebbero scelto un altro vincitore. Però non è un pensiero del tutto sbagliato: il Milan arriva da una sofferenza estiva, Leonardo ha trovato una soluzione, è stato intelligente e per questo non sarà una partita assolutamente facile. Il Milan giocherà con più scioltezza perchè il gruppo è formato in gran parte dagli stessi giocatori dello scorso anno. La partita dell'Inter dipenderà dal carattere, dal rendersi conto che è un derby e non semplicemente la seconda partita del campionato, ma appunto il derby".

Adriano Galliani ha detto che Mourinho è un furbacchione...
"Eh ha ragione (ndr.: sorride)".

Com'è José Mourinho?
"Mourinho è soprattutto un grande professionista. Fa molto bene il suo mestiere, durante la settimana prepara bene i giocatori, ha un'idea chiara di questo tipo di lavoro, sia dal punto individuale che collettivo e questa è la sua dote migliore. Ha poi anche l'intelligenza di saper preparare il tutto sia come spirito di gruppo che mediaticamente. È completo e dalla completezza viene sempre una vittoria e quindi come allenatore ha sempre la sfortuna si essere giudicato in maniera positiva o negativa a seconda dei risultati che ottiene".

Ha parlato di questo 'rumore dei nemici'.. "Ho trovato questa definizione bellissima. È bravo anche in questo Mourinho: a trovare solo due parole che rendono chiare le cose".

Gliel'ha detto? "Sì, gli ho detto che mi è piaciuto molto il modo in cui l'aveva detto. Lui mi ha gurdato con molta serietà come a dire 'è ovvio' ".

All'indomani della partita contro l'Inter ha fatto un commento tecnico e qualcuno ha paragonato Massimo Moratti a Silvio Berlusconi..
"No, credo che nessuno abbia mai potuto dire questo. Ho semplicemente detto che nel calcio bisogna aver pazienza. Poi Berlusconi fa anche bene ad intervenire di tanto in tanto, lo farei anch'io volentieri e in certi casi bisogna farlo. Ma non sono indolente con l'allenatore perchè considero quello dei tecnici un mestiere molto difficile e quindi non mi permetto di intromettermi. Poi capita ci siano degli errori molto evidenti e allora è normale che lo faccia anche perchè il responsabile sono sempre io".

Ogni tanto sogna i colpi di tacco di Zlatan Ibrahimovic? "Sono abbastanza indimenticabili. Con lui abbiamo avuto tre anni e tre vittorie quindi credo sia un giocatore che ha fatto storia e che ha fatto una storia di successo, quindi non ho nessun motivo di essere contro Ibrahimovic, tutt'altro. Peraltro è stato venduto anche bene, quindi il tutto è positivo".

Ibrahimovic-Barcellona, Barcellona-Champions League. Un sorteggio beffardo quello di ieri...
"Si, direi fantastico. Nel calcio capitano queste cose. È capitato anche al Milan con Kakà, è stranissimo ma anche bellissimo perchè risponde immediatamente al desiderio di tutti di capire come stanno le cose. Certo, ci saranno delle partite difficili per noi, come per il Barcellona come anche per il Real Madrid e il Milan".

Molti tifosi non hanno digerito quel bacio dato da Ibrahimovic alla maglia blaugrana. È stato eccessivo?
"Sì, ma non rinetra neanche nel carattere di Ibrahimovic. Però, se l'ha fatto ci sarà stato un motivo e va bene. Non si tratta di nulla di così terribile".

Parliamo del sorteggio di Champions League. Che cosa ha pensato ieri? Inter-Barcellona catalizzerà l'attenzione... "Si, ma non sarà solo importante la sfida tra Inter e Barcellona perchè anche le altre due squadre del gruppo F sono fortissime. Credo sia un girone veramente difficile. L'anno scorso era un gruppo facile sulla carta e l'abbiam fatto male, quest'anno è difficile realmente e quindi lo affronteremo benissimo, spero, perchè altrimenti c'è un pò da spaventarsi perchè è un girone che non dà respiro".

Tornando al derby, c'è un giocatore del passato che vorrebbe in campo domani sera?
"Il clasico giocatore del derby era Benito Lorenzi, un campione del passato che era il classico giocatore in grado di fare di tutto nei derby".

E un nerazzurro del recente passato?
"Nicola Berti. Sentiva il derby in una maniera fortissima. Ricordo che mi diceva 'Presidente, domani c'è il derby. Parli alla squadra, la prego, faccia capire a tutti di cosa si tratta'. Lo sentiva davvero come una partita molto importante. Adesso, Dejan Stankovic ad esempio è un giocatore che sente molto il derby e per questo spero che domani faccia bene".

Com'è il derby di José Mourinho?
"Mourinho ha capito l'importanza di queste gare, ma prima delle partite lui è sempre molto silenzioso. Al di là della chiaccherata che deve fare con i giornalisti, è molto attento e concentrato. Pensa molto alla partita e al derby dà la giusta importanza".

Presidente, questo giocattolo la diverte ancora?
"Sì, ma a me diverte soprattutto la partita".

Che cos'è che, invece, certe volte la fa arrabbiare?
"Ormai ho fatto il callo a tutto. Trovo che tutto il resto sia meno entusiasmante, mentre la partita mi piace ancora tanto".

Nella polemica Lippi-Mourinho, Moratti ovviamente si è schierato con il propio allenatore...
"Sì, ma non l'ho fatto in modo ovvio. Mi è sembrato che non sbagliasse Mourinho nel sottolineare una battuta un pò forte di Lippi, Inoltre l'allenatore ha soprattutto pensato a proteggere la sua società e il suo gruppo di giocatori e questa mi è sembrata una bella cosa".

A proposito di Lippi, come mai secondo lei l'esperineza dell'attuale c.t. della nazionale italiana all'Inter andò male?
"Non è stato l'unico al quale è capitato, ma credo possa capitare che qualcuno non si sposi con un certo ambiente. È un ottimo allenatore, ma allora non si sposò con l'ambiente e lo stesso pubblico non lo sentiva come un proprio rappresentante".

Domani che giornata sarà? Avrà qualche gesto scaramantico da rispettare prima della partita?
"Sono scaramantico, ma ormai le scaramanzie le ho usate tutte, quindi (ndr.: sorride). Al di là degli scherzi, credo si debba affrontare la giornata di domani con il piacere autentico di andare a vede una bella partita. Ripeto, il fatto di essere all'inizio del campionato non ha portato ancora addosso tutta quella ruggine che di solito si ha prima di affrontare una partita così importante. Quindi, affrontiamola volentieri ed entusiasticamente e qualsiasi cosa accadrà andrà bene perchè siamo all'inizio e non c'è da avere paura".

Allora, in bocca al lupo.
"Crepi il lupo".

Fonte: Inter.it

Ufficiale: Wesley Sneijder, 4 anni con l'Inter!


Wesley Sneijder è dell'Inter. Stamane, concluse le visite mediche, il centrocampista olandese, classe 1984, ha firmato il contratto quadriennale che lo legherà alla Società fino al 30 giugno 2013.

È già stata depositata negli uffici della Lega Nazionale Professionisti la necessaria documentazione.

Sneijder è stato acquistato dall'Inter a titolo definitivo dal Real Madrid. Il calciatore ha già raggiunto il centro sportivo "Angelo Moratti", sede degli allenamenti della squadra.

Fonte: Inter.it

Verso il Derby...

.:: Intervista a Samuel Eto'o ::.


Eto’o, che derby sarà? «Posso dire come spero che sia: bel gioco e allegria per i tifosi. E, con tutto il rispetto per il Milan, vittoria per noi».

Al di là dei messaggi scaramantici di questi giorni: è favorita l’Inter? «Non mi interessa esserlo: lo era anche il Manchester prima dell’ultima finale di Champions...».

Il goal che non ha segnato domenica, se l’è tenuto per il derby? «Ditemi che io non segno, ma l’Inter batte il Milan: ci metto la firma».

Oggi l’Inter è più simile al Barça anche come potenziale tecnico? «Loro sono unici, per avvicinarsi a loro bisogna vincere quanto loro e noi lavoriamo per vincere il più possibile. Il club è indicato, i giocatori sono indicati e poi c’è Mourinho: se l’Inter non vince con lui, è difficile che possa riuscirci con qualcun altro».

La cosa che l’ha colpita di più di Mourinho? «E’ sincero e quando parla ti guarda negli occhi».

E’ facile giocare con Milito? «Sono io che sono felice di giocare con lui più di quanto può esserlo lui di giocare con me. E se come giocatore è da dieci, come uomo è da quindici».

E Balotelli? «Lo chiamo Supermario, non a caso: giocatore come ne nascono ogni dieci anni, ma l’importante è che lo capisca, che capisca che se avrà la fame giusta può diventare come Messi e Ronaldinho, che si renda conto della fortuna che ha ad essere in un club come l’Inter. Mi piacerebbe aiutarlo a diventare unico, così come Hierro, Mijatovic, Suker e Raul hanno aiutato me quando avevo 17 anni».

Contento che sia arrivato Sneijder? «Bravo, bravo, bravo: ci darà quello che chiedevamo a un numero 10. Le punizioni? Una io e una lui. E una anche Balotelli, se si concentra...».


Fonte: La Gazzetta dello Sport

Buon compleanno a Thiago Motta

Primo compleanno Nerazzurro per Thiago Motta.
Il centrocampista compie oggi 27 anni essendo nato il 28 agosto 1982 a Sao Bernardo do Campo in Brasile. Possiede anche la cittadinanza italiana, essendo di origini venete: la sua famiglia proviene infatti da Polesella (provincia di Rovigo).

giovedì 27 agosto 2009

CHE GIRONE!!

Il destino si sa, a volte è maligno. Stavolta però c'è di più: il giocatore simbolo dell'Inter vincente di questi ultimi 4 anni, protagonista del trasferimento dell'estate, Zlatan Ibrahimovic, sarà subito avversario dei Nerazzurri sin dalla fase a gironi della Champions League 2009/2010.

Champions League ossessione tanto per Ibra, quanto e forse più per Moratti, che vorrebbe tornare ad avere un'Inter vincente anche in Europa.
Per il passaggio del girone non dovrebbero esserci problemi, visto che Dinamo Kiev e Rubin Kazan non dovrebbero rappresentare un'insidia, però la grande sfida, che potrebbe disputarsi per la terza volta solo in finale, ha un fascino fuori dal comune.

Forza ragazzi!

Sorteggio UEFA Champions League 2009/2010



Nel tardo pomeriggio di oggi, nella sala della Sala dei Principi del Grimaldi Forum di Montecarlo, sono stati sorteggiati i gironi della prima fase dell'Uefa Champions League 2009-2010.

L'Inter è stata associata al gruppo F. Troverà come avversarie gli spagnoli campioni in carica del Barcelona, gli ucraini della Dinamo Kiev ed i russi del Rubin Kazan.

Ecco tutti i gironi:

Gruppo A: Bayern Monaco (Ger), Juventus (Ita), Bordeaux (Fra), Maccabi Haifa (Isr).

Gruppo B: Manchester Utd (Ing), Cska Mosca (Rus), Besiktas (Tur), Wolfsburg (Ger).

Gruppo C: Milan (Ita), Real Madrid (Spa), Olympique Marsiglia (Fra), Zurigo (Svi).

Gruppo D: Chelsea (Ing), Porto (Por), Atletico Madrid (Spa), Apoel Nicosia (Cip)

Gruppo E: Liverpool (Ing), Lione (Fra), Fiorentina (Ita), Debrecen (Ung).

Gruppo F: Barcellona (Spa), Inter (Ita), Dinamo Kiev (Ucr), Rubin Kazan (Rus).

Gruppo G: Siviglia (Spa), Glaskox Rangers (Sco), Stoccarda (Ger), Urziceni (Rom),

Gruppo H: Arsenal (Ing), Alkmaar (Ola), Olympiacos (Gre), Standard Liegi (Bel).


Ecco il calendario completo dei Nerazzurri:

Mercoledì 16 settembre: FC Internazionale - Barcellona

Martedì 29 settembre: Rubin Kazan - FC Internazionale

Martedì 20 ottobre: FC Internazionale - Dinamo Kiev

Mercoledì 4 novembre: Dinamo Kiev - FC Internazionale

Martedì 24 novembre: Barcellona - FC Internazionale

Mercoledì 9 dicembre: FC Internazionale - Rubin Kazan


Fonte: Inter.it

Mercato: Obinna, depositati i contratti

MILANO - F.C. Internazionale comunica che, stamane, sono stati depositati negli uffici della Lega Nazionale Professionisti i documenti per il trasferimento di Victor Nsofor Obinna al Malaga FC.

L'operazione riguardante l'attaccante nigeriano, classe 1987, 11 presenze e 1 gol con la maglia nerazzurra, è stata definita con la formula del prestito.

Fonte: Inter.it

Buon compleanno a Sulley Muntari


Muntari Ali Sulley è nato a Konongo (Ghana) il 27 agosto 1984.

domenica 23 agosto 2009

INTER vs Bari 1-1

Pessimo inizio della squadra di Mourinho che a San Siro non va oltre l'1 a 1 con il modesto Bari di Ventura, che con il solo Alvarez ha messo in difficoltà quella che dovrebbe essere l'armata Nerazzurra.


Il primo tempo inizia a rilento ma è l'Inter a farsi vedere con Eto'o ed i due acquisti ex-genoani Thiago Motta e Milito, senza però trovare la rete. I più pimpanti in campo sono Stankovic per i Nerazzurri ed il sopra citato Alvarez per il Bari, che con le sue accelerazioni, mette in difficoltà più volte il Capitano Interista Zanetti, apparso fuori ruolo e stranamente disattento.
Lo Special One sembra accorgersi che la linea dei centrocampisti nè propone nè difende a dovere e intorno alla mezz'ora sostituisce Muntari con Balotelli per cercare di dare almeno più incisività alla fase offensiva. Super Mario si fa apprezzare per molte belle giocate nel quarto d'ora della prima frazione di gioco.


Nel secondo tempo, dopo dieci minuti, l'Inter passa in vantaggio grazie ad un rigore guadagnato da Diego Milito e trasformato da Eto'o.


Intanto uno stanco Vieira aveva lasciato il posto a Ricardo Quaresma, che nella ripresa è forse stato il più brillante tra gli Interisti in campo.
Il pareggio barese arriva per colpa di una disattenzione difensiva che mette Kutuzov in condizione di calciare solo in mezzo all'area di rigore Interista e trafiggere Julio Cesar.

Mi preme sottolineare:
  1. la pessima prova di Maicon, che in novanta minuti si è fatto vedere sì e no un paio di volte in attacco;
  2. le non brillanti prove degli attaccanti che, sfiancati dal lavoro di pressing offensivo, risultano poi poco lucidi quando arrivano alla conclusione;
  3. la disabitudine di Capitan Zanetti ad adattarsi nuovamente a ricoprire la fascia sinistra di difesa;
  4. la scarsa dinamicità di Vieira nel riuscire a sostenere novanta minuti di alto livello davanti alla difesa;
  5. la necessità di un trequartista che serva a dovere gli attaccanti.
In conclusione, forse in contrasto con quanto detto sopra, devo dire che con un po' più di fortuna i tre punti sarebbero potuti tranquillamente arrivare.
Non drammatizzerei poi più del dovuto questa falsa partenza, visto che negli ultimi anni i pareggi alla prima giornata ci hanno poi portato allo Scudetto.

Adesso ci attende il derby e non possiamo già più sbagliare!


.:: I Voti ::.

Julio Cesar 6
Maicon 4,5
Materazzi 6
Lucio 6
Zanetti 5
Vieira 6
Muntari 5,5
Thiago Motta 6,5
Stankovic 6,5
Milito 5,5
Eto'o 5,5

Cordoba 5
Quaresma 6,5
Balotelli 6

All. Mourinho 5,5

SI COMINCIA!


Tra poco meno di sei ore i Nerazzurri di Mourinho affronteranno il Bari nella prima giornata valida per il Campionato di calcio di Serie A 2009/10.


Neanche a dirlo, forte delle vittorie di questi ultimi anni, l'Inter parte favorita su tutti, anche se le prime partite possono nascondere sempre qualche insidia inaspettata.


Mr. Mou ha già messo in guardia la squadra, ben conscio del fatto che le squadre neopromosse talvolta possono giocare brutti scherzi. Quando si affronta una squadra abituata a vincere per un anno intero (anche se nel campionato cadetto), questa mentalità non abbandonerà i giocatori solo per il salto di categoria, anzi li stimolerà a dare qualcosa in più. E' per questo che lo Specialone ha cercato di mantenere alta la tensione: Bari non è solo una squadra neopromossa, è una città intera, è tradizione, è voglia. L'Inter dovrà quindi affrontare l'impegno con la massima concentrazione.

La formazione che oggi alle ore 18:00 scenderà in campo a San Siro sarà questa: Julio Cesar in porta, Maicon a destra, Materazzi e Lucio centrali e Zanetti (C) a sinistra, centrocampo formato da Muntari, Vieira e Thiago Motta, Stankovic dietro alle due punte Eto'o e Milito.

Ragazzi fate perbene..chi ben comincia è a metà dell'opera!

sabato 22 agosto 2009

MAKE THE DIFFERENCE



Mario Balotelli, protagonista della nuova campagna promossa dalla Nike "Make The Difference".

Il messaggio chiave che Nike desidera trasmettere ad ogni calciatore è: "FAI LA DIFFERENZA", che tu sia sul campetto di periferia o nello stadio della finale mondiale.

www.nikefootball.com

Burdisso a Roma..in prestito


E' stato ufficializzato nella giornata odierna il passaggio del difensore argentino Nicolas Burdisso, 28 anni, dall'Inter alla Roma di Luciano Spalletti.
Il trasferimento è avvenuto con la formula del prestito semplice, senza diritto di riscatto.
L'affare era in odore di conclusione già da qualche giorno e stamane, dopo l'esclusione del difensore dai convocati da Mr. Mourinho per la prima giornata di campionato, ne abbiamo avuto la conferma. Per entrambe le squadre è stato un buon colpo: i Nerazzurri, già in sovrabbondanza di giocatori, ed in particolare di difensori centrali, riescono finalmente a sfoltire la rosa e la squadra della capitale accoglie un calciatore che può tornare molto utile in un reparto che mai come quest'anno necessitava di qualche ritocco. Quindi un affare a 360°!

Noi di "Interista nel Cuore" facciamo il nostro in bocca al lupo più sentito a Nicolas.

venerdì 21 agosto 2009

Parla IL PRESIDENTE!



E' un Massimo Moratti rilassato e convinto quello che risponde alle domande dei colleghi della Gazzetta dello Sport. Rilassato perchè forse per la prima volta da quando è al timone dei Nerazzurri il mercato estivo potrebbe chiudersi in attivo, convinto perchè i nuovi acquisti hanno fatto guadagnare l'organico in concretezza e forza, nonostante la partenza di Ibrahimovic "che per certi aspetti rimane un giocatore unico".

Il Patron Interista mette sullo stesso piano Campionato e Champions: "questo sarebbe il quinto campionato consecutivo, e vale la Champions League, perchè confermarsi in Italia per così tanti anni sarebbe un'impresa memorabile".
Poi frena sull'affare Sneijder, che molti addetti ai lavori (compresi noi di INTERISTA NEL CUORE) davano già per fatto: "può darsi che alla fine non se ne faccia nulla anche per­ché esiste una precisa esigenza che si chiama sfoltimento dell’or­ganico" dice il Presidente, che continua "ma­gari ci accorgiamo che un Balotel­li può fare bene pure in quel ruo­lo, per esempio. E c’è in arrivo l’anno prossimo il giovane Cou­tinho, un fenomeno".


Il mio cuore Nerazzurro però mi dice che l'olandese arriverà. Conosco troppo bene Moratti ed il suo low-profile quando siamo vicini alla conclusione di affari importanti, quindi cari lettori state tranquilli, il Trequartista arriverà!
Se poi non dovesse arrivare, pazienza: l'anno prossimo arriverà un fenomeno!

giovedì 20 agosto 2009

Sondaggio chiuso: i nostri lettori vogliono Sneijder!

Trequartista: Sneijder, Cassano o Van Der Vaart?

I votanti di "Interista nel Cuore" si trovano d'accordo con la società nerazzurra: l'olandese Wesley Sneijder è risultato infatto il più votato nel sondaggio per il trequartista ideale per l'Inter di Mourinho, ottenendo il 57% dei voti. Al secondo posto si piazza Cassano, votato dal 42% dei lettori e per ultimo l'altro olandese Van Der Vaart, con zero preferenze.
Ormai 2 giorni fa abbiamo anticipato l'arrivo di Sneijder all'Inter per una cifra che si aggira sui 15 mln di Euro.
Il 57% che lo ha votato quindi sarà accontentato dal nostro Presidente Massimo Moratti.

MOURINHO vs Lippi

Continua il battibecco a distanza tra Mr. Mourinho e Marcello Lippi.
Come già raccontato nel precedente post, tutto è iniziato nella serata del trofeo Berlusconi, allorquando il c.t. della Nazionale Italiana si è lanciato in un pronostico sulla vittoria del campionato che sta per iniziare, indicando la Juventus come favorita.


Il giorno seguente, durante la consueta intervista negli studi di Inter Channel, l'allenatore Nerazzurro attacca duramente l'ex allenatore juventino, sostenendo che la parola di un c.t. può essere molto influente per il campionato nazionale e può condizionare il regolare svolgimento degli eventi.

Josè Mourinho non parla mai senza motivi validi per farlo: se ha attaccato le parole di Lippi, sicuramente c'è qualcosa dietro.
Dopotutto il Marcello nazionale non è così amato in casa Nerazzurra, causa la sua disastrosa esperienza sulla panchina Interista ed i suoi trascorsi bianconeri cui evidentemente è molto legato. E questo Mr. Mou lo sa bene.
Nella giornata di ieri Mourinho ha infatti ribattuto alla risposta di Lippi (il quale si era giustificato sostenedo di aver fatto soltanto un pronostico, come gli capita tutti gli anni) rimanendo fermo sulle sue convinzioni: un allenatore così influente non può permettersi di rilasciare dichiarazioni del genere. I c.t. di Spagna ed Inghilterra non l'avrebbero mai fatto, perchè troppo intelligenti per farlo.

Dal mio piccolo mi sento di dare un consiglio a Josè: lascia perdere la polemica, non ne vale la pena..dopotutto al tuo primo anno in Italia hai parlato di "prostituzione intellettuale". Avevi proprio ragione, l'Inter ha sempre avuto contro il giornalismo della carta stampata e quello televisivo, e se hai seguito i programmi sportivi di questi ultimi due giorni ti sarai accorto come tutti abbiano giustificato ed anzi appoggiato le parole del c.t. della nazionale. Si sa Josè, lui ha vinto un mondiale (e nessuno si sogna mai di dire che non è stato certo grazie a lui), ora in Italia può dire quel che vuole e la critica lo appoggerà sempre e comunque. Ma tu lo sai meglio di me Josè, quindi lascia stare la polemica e vinci (meritatamente) come hai sempre fatto, per prenderti gioco tu del nostro giornalismo, costretto ad osannarti e ad esaltare le imprese Nerazzurre come accade ormai da 4 anni a questa parte! E' questa la vittoria più bella.

mercoledì 19 agosto 2009

martedì 18 agosto 2009

Mourinho risponde a Lippi


E' un Josè Mourinho come sempre determinato e già mentalmente proiettato alla partita di domenica contro il Bari quello che risponde alle domande del Direttore di Inter Channel Roberto Scarpini nell'intervista rilasciata oggi pomeriggio negli studi di Appiano Gentile.

Mr. Mou, pur concedendo il beneficio del dubbio, attacca aspramente le parole del c.t. Marcello Lippi, il quale pare abbia rilasciato una dichiarazione in cui pronosticava la vittoria del campionato da parte della "sua" Juventus. "Oggi è davvero la prima volta che leggo che un commissario tecnico, una persona che ha una grandissima responsabilità istituzionale, dice che il prossimo campionato lo vincerà una determinata squadra, cioè la Juventus" - dice Mourinho, e continua - "..se è vero che lo ha detto, questo mi fa pensare tanto. Se è vero, aspetto una rezione del calcio nazionale, perchè sentire un ct affermare, prima dell'inizio della stagione, che una certa squadra vincerà il campionato, anche se mentalmente può desiderare che finisca così, il solo fatto di dirlo credo sia una mancanza di rispetto..".

L'allenatore Nerazzurro si dice poi molto soddisfatto del precampionato Interista, dove si sono visti uno spirito di squadra ed una voglia di vincere ancora superiori a quelle dello scorso anno, anche in conseguenza dell'addio di Ibrahimovic, partenza che la squadra non dovrà usare come alibi, bensì come punto di partenza per una stagione vincente anche in Champions.

Dalle parole del portoghese poi possiamo intuire che il trequartista arriverà e che quest'anno ci potranno essere cambiamenti, oltre che nel modulo, anche nei giocatori da mandare in campo. Si è detto infatti molto soddisfatto del lavoro delle due incognite Mancini e Quaresma, ai quali potrebbe concedere spazio in questo primo scorcio di stagione, in modo da supplire ad un centrocampo privo di Cambiasso.

Potete comunque leggere l'intervista completa sul sito ufficiale dell'Inter (http://www.inter.it/aas/news/reader?N=45435&L=it) o guardarla sul canale "Inter Channel" di YouTube al seguente indirizzo: http://www.youtube.com/watch?v=ufIISUVDkj0.

SNEIJDER ALL'INTER!


I siti web dei più importanti quotidiani sportivi di Spagna lo danno ormai per certo: Wesley Sneijder sarà un giocatore dell'Inter!
Secondo AS, Mundo Deportivo e Marca infatti il club della capitale avrebbe trovato l'accordo con l'Inter di Moratti per la cessione del trequartista olandese sulla base dei 16-18 mln di Euro, pagabili in 3 rate.
A spingere il giocatore a Milano sarebbe stata la riconferma del suo connazionale Robben da parte del tecnico del Real Manuel Pellegrini, conferma questa che influirebbe quindi direttamente sulla permanenza di Sneijder a Madrid, visto che gli spazi a centrocampo risulterebbero ancora più intasati. Decisive sono state anche le pressioni verso la società Nerazzurra da parte di Mr. Mourinho in questi ultimi due giorni, e la necessità della squadra spagnola di sfoltire una rosa in sovrabbondanza di giocatori.
Da qui, come leggiamo sul quotidiano AS, lo sconto di Florentino Perez a favore di Moratti: 16 mln di euro per un calciatore pagato nel 2007 ben 27 mln.
Noi di "Interista nel Cuore" crediamo quindi che l'affare dell'estate si concluderà nelle prossime 24 ore.
Vi terremo comunque in costante aggiornamento sugli sviluppi della vicenda..

Buon compleanno a Esteban Cambiasso



Esteban Matías Cambiasso Delau, soprannominato "El Cuchu" (dal nome di un personaggio di un cartone animato argentino), è nato a Buenos Aires (Argentina) il 18 agosto 1980.

lunedì 17 agosto 2009

FAQ INTER: 105 domande a Massimo Moratti


Il 26 agosto uscirà in libreria "Faq Inter", editore Bompiani (87 pagine, 10 €), curato da Sergio Paolo Perroni, un libro che racconta sottoforma di intervista i primi 14 anni di presidenza Nerazzurra di Massimo Moratti. Ci saranno domande riguardanti i primi anni senza vittorie, domande sulla fuga dei calciatori importanti come Ronaldo e Ibrahimovic, domande su "calciopoli", alle quali il nostro Presidentissimo risponderà con la spiccata intelligenza e la pungente ironia che da sempre lo contraddistinguono. Insomma, per chi è "Interista nel Cuore", un libro veramente da non perdere!


Infortunio Cambiasso: una tegola?


L'infortunio di Cambiasso, anzichè una tegola come molti dicono, potrebbe rivelarsi un benevola alternativa per l'Inter in questo primo scorcio di stagione. In questo pre-campionato abbiamo infatti potuto notare che il neo-acquisto Thiago Motta, complice la condizione ancora non ottimale, è un giocatore più statico che dinamico, è più un regista arretrato che un centrocampista di fascia, ama maggiormente iniziare l'azione che inserirsi. I suoi passaggi di prima, le sue traiettorie e la sua stazza fisica ne fanno un giocatore perfetto per il ruolo che sin ora aveva ricoperto "El Cuchu": vertice basso del rombo di centrocampo. Se ci ricordiamo infatti le prime stagioni di Cambiasso all'Inter, questi non veniva schierato in posizione arretrata, ma era più libero di inserirsi sottoporta ed arrivare alla conclusione a rete,riuscendo anche a segnare molto di più. Facendo poi di necessità virtù si è adattato brillantemente anche al ruolo di schermo davanti alla difesa; ruolo però in cui vedo molto meglio Thiago Motta. Il sostituto dell'argentino quindi ce l'abbiamo in casa ed il ruolo di centro-sinistra, che rimarrebbe quindi scoperto, potrà essere ricoperto da Muntari, che lo scorso anno, tutto sommato, ha dimostrato di poter far parte degli undici titolari. Al rientro di Cambiasso, quest'ultimo potrebbe tornare alle vecchie abitudini incrementando così il bottino, spero già prolifico, delle reti Nerazzurre.

domenica 16 agosto 2009

Bahrein vs INTER 0-1, decide Amantino Mancini

KAPFENBERG - Nell'ultima amichevole dell'estate '09, l'Inter affronta la nazionale del Bahrein al "Franz Fekete Stadion" di Kapfenberg. Di seguito la cronaca con le azioni principali e il tabellino del match:

1° TEMPO

1': È iniziata Bahrein-Inter. Calcio d'avvio agli avversari.

2': azione tutta di prima sulla sinistra Muntari-Stankovic, il serbo si invola sulla fascia ma il cross teso è ribattuto

4': dopo un errato rinvio di Maicon, calcio d'angolo dalla sinistra per il Bahrein, la difesa nerazzurra libera di testa

7': bella palla in profondità di Eto'o per Stankovic, la difesa avversaria si salva in corner. Dall'angolo successivo, battuto da Quaresma, Jaffer allontana con i pugni

10': Ahmed Hasan crossa dalla destra, con Zanetti che lo pressa, Toldo blocca in presa alta con l'area libera dagli avversari

14': gran palla in profondità di Zanetti per Stankovic, il serbo si invola sulla fascia, entra in area e la mette dietro per Eto'o il cui tocco a botta sicura sotto porta, è rimpallato in modo provvidenziale da Jaffer

16': corner dalla destra per i nerazzurri, calcia Quaresma, libera di testa la difesa avversaria, Stankovic tenta di nuovo al volo l'apertura sulla destra, ma in extremis un avversario intercetta la palla prima che Quaresma possa raggiungere l'area, dopo un perfetto inserimento

18': Ali Husain calcia da fuori area, tiro potente ma impreciso, la palla termina sul fondo alla sinistra di Toldo, senza impensierire l'estremo difensore nerazzurro

20': Quaresma, servito da Eto'o, scatta sulla destra, salta l'avversario, accompagna la palla centroarea ma la conclusione termina sul fondo

22': bel lancio di Muntari per Eto'o fermato in fuorigioco segnalato dal guardalinee

24': seconda grande occasione di passare in vantaggio per l'Inter, Quaresma salta due avversari centralmente, pesca Milito sulla sinistra l'argentino si libera in area del difensore avversario e restituisce la palla al portoghese ma il portiere riesce a salvare

26': affondo di Zanetti sulla sinistra, la palla è in mezzo e dopo un primo tiro ribattuto a Milito, s'inserisce Eto'o che ribadisce in rete ma l'attaccante camerunense è fermato in fuorigioco, gol annullato

28': provocazione del capitano del Bahrein nei confronti di Muntari, dopo l'intervento dell'esperto arbitro Fifa, Stefan Messner, i due giocatori si stringono la mano

29': Quaresma calcia un angolo dalla destra, Materazzi dalla parte opposta fa sponda per Milito che appoggia centralmennte, ma la difesa avversaria interviene in estremis per il rinvio

32': lancio in profondità di Mohamed Salmeen, Toldo sicuro in uscita blocca il pallone prima che possa esser preda degli avversari

33': punizione di Mahhod Ringo dai 25 metri da posizione defilata, il tiro a giro è alto sulla traversa di Toldo

34': Eto'o si libera per il tiro da fuori area, il camerunense colpisce male il pallone che va sul fondo alla sinistra del portiere

35': Muntari cerca Stankovic a centro area, il serbo prova a coordinarsi ma non riesca a cambiare la traiettoria del pallone

36': sospetto calcio di rigore per l'Inter, Maicon in percussione sulla destra crossa per Milito che, nel contratso in area con Husain Baba si intravede un probabile fallo di mano del numero 17 avversario

37': Vieira cambia gioco e pesca Zanetti sulla sinistra, il capitano serve Milito al limite dell'area, ma la conclusione è sul fondo

39': punizione di Quaresma all'altezza del lato corto dell'area di rigore, pescato Eto'o dalla parte opposta, la conclusione del cameunense è ribattuta, sulla palla vagante in area libera con affanno la difesa avversaria

44': gran tiro dal limite dell'area di Zanetti, la palla sfiora il pallo e l'Inter manca la sua quarta occasione da gol

45': ancora nerazzurri vicini al vantaggio con una bella discesa di Vieira sulla destra, il francese entra in area mette in meazzo per Milito, ma l'attaccante argentino non riesce ad agganciare di pochissimo. L'arbitro Messner fischia la fine del primo tempo di Bahrein-Inter senza alcun minuto supplementare.

2° TEMPO

1': È iniziato il secondo tempo. L'Inter sostituisce Materazzi con Cordoba, Milito con Balotelli, Mancini con Quaresma, Stankovic con Krhin, Vieira con Santon. Il Bahrein, Husain Salman con Ali Meshkhas.

4': bel lancio dalla destra di Lucio per Eto'o, il camerunense nel tentativo di liberarsi dall'avversario coquista un calcio d'angolo, dal corner calciato da Balotelli, Cordoba sotto porta si trova il pallone sui piedi, ma non riesce nella deviazione vincente.

8': Eto'o fermato in fuorigioco inesistente dal guardalinee

11': bel corner di Balotelli dalla destra, il doppio tentativo nerazzurro con Eto'o e Lucio per la deviazione vincente fallisce grazie al salvataggio di tacco di Husain Baba che rimette in corner. Dal calcio d'angolo ribatte Balotelli, ma la difesa avversaria libera di testa l propria area

14': Balotelli si invola sulla fascia destra, ma viene braccato da un difensore che commette fallo. Sulla punizone successiva, il passsaggio corto è per Mancini che con perfetta intuizione conclude direttamente dall'interno dell'area ma la palla è alta

16': José Mourinho sostituisce Lucio con Samuel

18': Inter in vantaggio. Strepitosa azione personale di Zanetti sul centro destra, il capitano salta quattro uomini, entra in area e, dopo la finta di Eto'o, irrompe Mancini che di testa mette alle spalle del portiere avversario

21': nerazzurri vicinissimi al raddoppio. Eto'o avanza sulla sinistra, smarca con uno splendido passaggio Balotelli dalla parte opposta, Mario entra in area ma la sua concluson, a botta sicura, è parata da Jaffer in uscita

25': il Bahrein sostituisce Ali Husain con Latif

26': Balotelli calcia un punizione dai 23 metri da posizione quasi defilata dalla sinistra, la palla sfiora l'incrocio dei pali alla destra del portiere

27': Eto'o entra in area si libera dell'avversario con uno spettacolare controllo in corsa, poi viene fermato dal raddoppio difensivo

28': Inter ancora vicinissima al gol. Azione tutta in velocità sul binario di destra Maicon-Balotelli che liberano alla conclusione Mancini il cui destro in corsa è di poco alto sulla destra

30': corner dalla sinistra di Mahhod Ringo, colpo di testa di Husain Baba, palla sul fondo senza impensierisce Toldo

30': Balotelli prova la concluzione da fuori area, il tiro è potente ma la palla è alta a lato alla sinistra del portiere

32': il Bahrein sostituisce Ahmed Hasan con Abbas Ayyas

34': tra gli avversari, Mohamed Salmeen lascia il posto a Alaa Hubail

35': bella azione di Mancini sulla sinistra, il brasiliano prova la conclusione centrale, bassa e tesa, ma la palla è ribattuta

36': conclusione da fuori area adi Eto'o, la palla termina palla sul foindo. Nello stesso minuto Muntari lascia il posto in campo a Lorenzo Crisetig. Per il giovane, classe '93, è l'esordio non ufficiale in prima squadra

38': Crisetig smarca Mancini sulla sinistra, sul cross basso del brasiliano, la difesa avversaria anticipa Eto'o e il proprio portiere e mette in corner. Sugli sviluppi successivi, il Bahrein libera l'area

40': José Mourinho sostituisce Toldo con Orlandoni, Maicon con Rivas ed Eto'o con Obi

42': Mancini si libera sulla destra dopo essere stato ben servito da una rimessa laterale, entra in area mette in mezzo con un tocco teso, ma non si intende bene con Balotelli

43': Santon chiama Balotelli in area, l'attaccante non riesce a controllare bene il pallone che arriva sui piedi di Krhih, il difesnore nerazzurro prova la conclusione ma il tiro è alto

45': punizione sul centro destra per l'Inter, calcia Mario, la palla sfiora l'incrocio dei pali alla sinistra di Jaffer. Senza alcun recupero, Messner fischia la fine di Bahrein-Inter. I nerazzurri vincono l'ultima amichevole dell'estate 2009 per 1-0 grazie alla rete di Mancini.


BAHREIN-INTER 0-1
Marcatori: 18' st Mancini
Bahrein: 1 Jaffer; 29 Mohamed Hubail, 17 Husain Baba, 16 Sayed Mohamed, 13 Mahhod Ringo; 20 Ahmed Hasan (32' st 8 Abbas Ayyas, 10 Mohamed Salmeen (34' st 30 Alaa Hubail), 7 Mohamed Jalal, 15 Ali Wahab, 18 Husain Salman (1' st 14 Ali Meshkhas); 9 Ali Husain (25' st 11 Latif);
A disposizione: 22 Ahmed Abbas, 6 Isa Al Allan, 24 Isa Sayed, 5 Al Humai Dan;
Allenatore: Milan Macala


Inter: 1 Toldo (40' st 21 Orlandoni); 13 Maicon (40' st 24 Rivas), 6 Lucio (16' st 25 Samuel), 23 Materazzi (1' st 2 Cordoba), 4 Zanetti; 7 Quaresma (1' st 30 Mancini), 14 Vieira (1' st 39 Santon), 5 Stankovic (1' st 15 Krhin), 11 Muntari (36' st 48 Crisetig); 22 Milito (1' st 45 Balotelli), 9 Eto'o (40' st 20 0bi).
Allenatore: José Mourinho

Arbitro: Stefan MESSNER (Austria)

Fonte: www.inter.it

INTER vs Bahrein (Cronaca + Diretta Streaming)

Questa sera alle ore 19.30 è in programma l'ultima amichevole del pre-campionato Nerazzurro.
L'Inter affronterà a Kapfenberg (Austria) la nazionale del Bahrein e Mr. Mourinho sfrutterà il test di stasera per provare la formazione titolare in vista della prima di campionato contro il Bari.


I convocati sono:

Portieri: 1 Francesco Toldo, 21 Paolo Orlandoni.

Difensori: 2 Ivan Ramiro Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 23 Marco Materazzi, 24 Nelson Rivas, 25 Walter Samuel, 39 Davide Santon.

Centrocampisti: 5 Dejan Stankovic, 7 Ricardo Quaresma, 11 Sulley Muntari, 14 Patrick Vieira, 15 Rene Khrin, 20 Joel Obi, 30 Amantino Mancini, 48 Lorenzo Crisetig.

Attaccanti: 9 Samuel Eto'o, 22 Diego Milito, 45 Mario Balotelli.


Purtroppo non ci sarà modo di seguire in tv il match (se non in differita su Inter Channel); noi di "INTERISTA NEL CUORE" però saremo in grado di offrirvi due opzioni per essere aggiornati sull'esito della partita:

  1. Collegandovi al nostro blog a fine primo tempo ed a fine gara avrete la cronaca completa della partita;
  2. Oppure copiando ed incollando il link tra parentesi (xxxxx) dove se possibile trasmetteranno in diretta streaming la gara.

Sperando di poter offrire un buon servizio a tutti i nostri lettori vi diamo quindi appuntamento a stasera.


venerdì 14 agosto 2009

Trofeo TIM 2009: C'è solo l'INTER!

Con un titolo così cadere nella faziosità può sembrare scontato, vista anche la sconfitta ai rigori nella prima mini-partita contro i bianconeri. Non credo però che sia un giudizio di parte considerare molto buone le due prove appena disputate dai Nerazzurri, sicuramente superiori a quelle offerte dagli avversari Juventus e Milan. Ma facciamo un passo indietro...


.:: INTER vs Juventus 6-7 (d.c.r.) ::.

Allo stadio Adriatico di Pescara, nella prima sfida del triangolare valido per assegnare il Trofeo TIM 2009 si affrontavano, come detto, le due eterne rivali Inter e Juventus.

Mr. Mourinho mandava in campo una formazione inedita ma tutto sommato ben equilibrata: Julio Cesar in porta, Santon a destra, Materazzi (C) e Samuel centrali, Chivu a sinistra, a centrocampo Vieira, Cambiasso e Thiago Motta, Stankovic a ridosso delle due inedite punte Mancini e Quaresma. Proprio quest'ultimo nei minuti iniziali è il più pericoloso dei Nerazzurri e sembra godere di una inconsueta (almeno da quando è all'Inter) brillantezza e voglia di fare; mette più volte in difficoltà i due terzini bianconeri svariando da destra a sinistra con una pungente verve agonistica. Da segnalare anche la buona prova offerta da un Vieira insolitamente in forma (a questo punto della stagione) e la solita generosità e concretezza di Dejan Stankovic, che sembra voler convincere Mourinho di essere lui stesso il trequartista tanto desiderato.
Al 26° minuto un fino a quel momento anonimo Amantino Mancini se ne va sulla destra in velocità, mette al centro per Quaresma che, sfruttando un involontario rimpallo con un avversario, serve a dovere l'ottimo inserimento di Thiago Motta che trafigge Buffon con uno spettacolare pallonetto.


Da lì, parafrasando il titolo dell'articolo, c'è solo l'INTER, sino ai minuti finali della partita quando un abbaglio dell'arbitro spiana le porte al pareggio bianconero: prima viene fischiato un rigore inesistente per una presunta spintarella di Materazzi su Amauri.

Iaquinta si vede parare il rigore da un ottimo Julio Cesar, ma l'Inter rimane in dieci uomini per l'espulsione di Materazzi. A quel punto Mou è costretto ad inserire un difensore per ristabilire l'equilibrio in difesa e manda in campo Nelson Rivas che, nemmeno entrato, concede un assist all'avversario Amauri che ringrazia e firma l'1 a 1 per i bianconeri.
Si va così ai calci di rigore che sono fatali ai Nerazzurri causa gli errori di Samuel e di Santon.
Per i valori visti in campo l'epilogo poteva e doveva essere certamente diverso.

I Voti:

Julio Cesar 7
Santon 6
Materazzi 6,5
Samuel 6,5
Chivu 5,5
Vieira 7
Cambiasso 6
Thiago Motta 6,5
Stankovic 7,5
Mancini 6
Quaresma 6,5

Rivas 3
Balotelli sv
Khrin 6
Milito 6

All. Mourinho 6,5


.:: INTER vs Milan 1-0 ::.

Il secondo Derby stagionale vede di nuovo trionfare la squadra Nerazzurra.
Rispetto alla prima mini-sfida l'Inter si schiera con un diverso modulo che vede Stankovic arretrare tra i tre di centrocampo (insieme a Thiago Motta e Vieira) ed un attacco a tre formato da Balotelli, Milito e Quaresma; la difesa rimane invece invariata.
Anche in questi 45 minuti l'Inter sembra padrona del campo.
Un sontuoso Stankovic dirige l'orchestra ed un guizzante Balotelli fa impazzire la retroguardia rossonera. Si fanno apprezzare, oltre a questi ultimi due, anche Vieira e Materazzi, che non concedono niente ai cugini rossoneri.

Il match viene deciso da un bel colpo di testa di SuperMario Balotelli ben servito su calcio piazzato da Ricardo Quaresma; la difesa avversaria però nell'occasione non è apparsa esente da colpe.


I Voti:

Julio Cesar 6
Santon 6
Materazzi 6,5
Samuel 6
Chivu 6
Vieira 6,5
Stankovic 8
Thiago Motta 6
Balotelli 7,5
Quaresma 6
Milito 5

Caldirola sv
Mancini sv

All. Mourinho 6,5


Ad aggiudicarsi il torneo, per la cronaca, è stata la squadra allenata da Ferrara, che ha battuto anche i rossoneri per due reti a zero.


Classifica finale:

Juventus - 5 punti
INTER - 4 punti
Milan - 0 punti