martedì 29 gennaio 2013

INTER vs Torino: 2-2

Il Campionato ci aveva riservato un'altra, l'ennesima, opportunità di rientrare (quantomeno a giocarci il piazzamento in Champions senza i preliminari). L'Inter, ancora una volta, non ha saputo sfruttarla. Le battute d'arresto di lazio e juventus sono così risultate fini a se stesse (almeno per quanto riguarda la classifica dei Nerazzurri, che anzi adesso debbono guardarsi le spalle dal prepotente ritorno del già spacciato milan).
In una stagione dove regna l'assoluta mediocrità generale (anche i bianconeri hanno dimostrato tutti i propri limiti in più di un'occasione) la sensazione di rammarico non accenna quindi ad affievolirsi: una vittoria contro il Torino, pur mantenendo invariata la posizione di classifica, avrebbe notevolmente avvicinato (in termini di punti) i Nerazzurri ai piani alti.
La gara si era peraltro messa sui binari giusti dopo appena 5 minuti, quando Cristian Chivu aveva portato in vantaggio l'Inter con uno stupendo calcio di punizione (il rumeno ha poi dovuto abbandonare il campo a causa del riacutizzarsi del fastidio al piede).
È stato probabilmente proprio il vantaggio a spegnere i Nostri Ragazzi e ad accendere la perfetta macchina granata: il Torino di Ventura ha condotto il gioco per quasi tutto il resto della gara (tolta la sfuriata dei Nerazzurri negli ultimi 15 minuti del match) con altissimo ritmo, ribaltando il risultato con la doppia segnatura dell'ex di turno Meggiorini (migliore in campo).
Gli errori individuali di Guarin (irriconoscibile) e Juan Jesus (troppo distratto), pur decisivi, non rendono il giusto merito alla mole di gioco espressa dall'avversario, e sono semplicemente la naturale conseguenza dell'atteggiamento passivo, quasi inerme, dei Nostri di fronte alla impeccabile preparazione tattica dei granata.
L'unico a salvarsi (insieme ad Handanovic, autore di un paio di interventi decisivi) è stato non a caso Capitan Zanetti, l'ultimo ad arrendersi quando si tratta di mostrare cuore e attaccamento alla maglia. Per il resto, meglio non commentare.
L'allenatore ha ancora una volta finito per adeguarsi all'avversario (come se si potesse fare prima di scendere in campo) non riuscendo poi a trovare le adeguate contromisure nei novanta minuti di gara (la necessità di un calciatore in grado di effettuare almeno un passaggio di due metri in mezzo al campo è apparsa evidente sin dai primi minuti).
L'inserimento di Cambiasso (autore del pareggio) è avvenuto soltanto perchè assolutamente necessario, quando l'uscita di Mudingayi per infortunio ha obbligato l'allenatore a scegliere.
 
 Una diversa gestione, come andiamo dicendo ormai da tempo, ci racconterebbe oggi una storia diversa, una classifica diversa (e per gestione intendo anche quella societaria, costantemente impegnata nel disfare invece di ricostruire la squadra seguendo un serio progetto).
Disillusi e arrabbiati, siamo questo oggi, e siamo destinati ad esserlo per molto.
Nonostante tutto, rimaniamo però onorati di sostenere i Nostri colori: FORZA RAGAZZI!

.:: I Voti ::.

Handanovic 6,5
Ranocchia 4,5
Chivu 6
Juan Jesus 4,5
Zanetti ( C) 6,5
Gargano 6
Mudingayi 4
Nagatomo 5
Guarin 4
Cassano 4,5
Palacio 5

Cambiasso 6
Pereira 5
Alvarez 4

All. Stramaccioni 4,5

Nessun commento: