lunedì 16 gennaio 2012

Milan vs INTER 0-1

Cinquattaquattro minuti di tensione, attesa, agitazione trepidante. Poi arriva il gol di Milito, quasi un dejavù, vista la forte similitudine con quello segnato due anni fa, anche allora col mancino, anche allora ridicolizzando il marcatore diretto Abate.
Stavolta però, in quegli attimi intercorsi tra il perfetto lancio di Capitan Zanetti e la conclusione chirurgica del Principe ritrovato, c'è stato tutto il piacevolissimo gusto dell'attesa per una segnatura che ha definitivamente zittito malelingue, critiche ingiuste, rilanciando prepotentemente i Nerazzurri per la corsa Scudetto.
Mr. Ranieri, come previsto, aveva preferito portare avanti  la linea della continuità, mandando in campo l'undici delle ultime gare, un 4-4-2 con Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo, Zanetti (C), Cambiasso, Thiago Motta, Alvarez, Milito e Pazzini.
Mai scelta è stata più azzeccata: lo schieramento ha lasciato i Nostri Ragazzi tranquilli mentalmente (d'altronde la squadra veniva da ben 5 vittorie consecutive), la voglia di riscatto, di rivalsa, l'orgoglio dei senatori ha fatto il resto.
In campo c'erano 8/11 della Grande Inter del Triplete, e ieri la forza dei grandi campioni si è vista in tutta la sua più sprezzante brillantezza: migliore in campo Capitan Zanetti, 39 anni, un calciatore veramente impressionante, non ci sono altri aggettivi per descriverlo.
La sua prestazione racchiude quella della squadra tutta: reparti corti, compagni sempre pronti ad aiutarsi, grinta, determinazione. Tutti elementi quasi dimenticati, che ieri hanno consentito l'affermazione su un milan che adesso inizia (nonostante le smentite d'obbligo) pericolosamente a tremare. La squadra di Allegri è stata surclassata tatticamente e fisicamente, annullata da un'Inter bravissima a non farsi sorprendere dalle buone individualità del reparto offensivo rossonero.
Nel primo tempo i Nerazzurri si sono visti anche annullare un gol regolarissimo, poi fortunatamente ininfluente ai fini del risultato finale.
Unico acuto degli avversari una traversa colpita da Van Bommel, per il resto soltanto possesso palla fine a se stesso.
È stata la vittoria di una difesa che ha ritrovato le smarrite certezze (solo un gol subito nelle ultime 6 partite di Campionato, Lucio e Samuel guerrieri come un tempo) dei terzini che finalmente stanno tornando a spingere come un tempo (Maicon autore di un primo tempo devastante, Nagatomo ormai una sicurezza sulla sinistra), di un centrocampo dinamico e "tosto", orchestrato dal direttore Esteban Cambiasso, dalla presenza fisico-tattica di Thiago Motta (autore ricordiamo di un gol valido, annullato ingiustamente), dallo strapotere fisico di un Capitano che ieri ha veramente impressionato tutti (l'azione del gol, con lo slalom tra tre avversari ed il lancio perfetto per Milito ha dell'incredibile), di un attacco nel quale 'El Principe' Milito è tornato micidiale come un paio d'anni fa, e dove Pazzini si vede poco ma lavora tantissimo (come confessato anche dallo stesso attaccante italiano nel post-partita).
Ci aspettavamo qualcosa in più da Ricky Alvarez, considerato il giocatore più in forma viste le precedenti prestazioni: per l'argentino l'emozione del primo Derby da titolare ha giocato un brutto scherzo (la sua conclusione in bocca al portiere avversario a due passi dalla porta ne è la chiara testimonianza).
Il bello insomma arriva adesso: i Nerazzurri sono usciti da una "bruttissima situazione" (per dirla con le parole del Presidente Moratti, intervistato sotto casa nel dopo partita e visibilmente soddisfatto per la vittoria) con tutto il loro carattere e professionalità, adesso devono continuare su questa strada.

Questa squadra, e lo stanno dimostrando i risultati, è capace di tutto: incrementare la striscia di vittorie consecutive porterebbe ancora maggior entusiasmo.
La Lazio è già alle porte (e Giovedì inizia anche la Coppa Italia contro il Genoa), sarebbe la settima vittoria, un altro passo verso uno Scudetto che adesso non appare poi così impossibile.
FORZA RAGAZZI!

.:: I Voti ::.

Julio Cesar 7
Maicon 7,5
Lucio 7
Samuel 7
Nagatomo 6,5
Zanetti (C) 8,5
Cambiasso 6,5
Thiago Motta 6,5
Alvarez 6
Pazzini 6,5
Milito 8

Chivu 6,5
Sneijder 6
Forlan s.v.

All. Ranieri 8

1 commento:

Ezio ha detto...

IO CREDO NELLO SCUDETTO.. FORZA RAGAZZI!!