Dopo il pareggio di sabato sera tra roma e milan, che ha matematicamente consegnato lo scudetto ai rossoneri, l'Inter ieri ha conseguito l'undicesima vittoria in undici gare disputate a S. Siro sotto la gestione di Mr. Leonardo.
Quest'ultimo, che aveva dovuto sopportare le offese gratuite dei suoi ex giocatori (in particolare del povero gattuso e dello scarso abate) a margine dei festeggiamenti per la conquista del titolo (alle quali naturalmente non ha replicato) aveva mandato in campo i Nerazzurri con: Julio Cesar, Maicon, Materazzi, Ranocchia, Chivu, Zanetti (C), Cambiasso, Kharja, Coutinho, Pazzini ed Eto'o.
Un po' di turn-over quindi, in vista della semifinale di ritorno di Coppa Italia in programma mercoledì, e spazio a chi in questa stagione ha giocato meno.
La partita è stata molto gradevole, con continui capovolgimenti di fronte e diverse occasioni da gol da entrambe le parti.
Alla traversa iniziale di Gilardino ha risposto dopo pochi minuti il 'Pazzo' Pazzini, con una gran girata in area di rigore.
Al minuto venticinque sale in cattedra Samuel Eto'o, che attira due difensori avversari su di sè e mette in mezzo un pallone che il solito Pazzini controlla e gira a rete bruciando sul tempo diretto marcatore e portiere viola.
Tre minuti dopo è la volta di Esteban Cambiasso, che segna il 2 a 0 di testa sfruttando la sua grande abilità nell'inserimento, e andando a raccogliere la perfetta punizione calciata da Samuel Eto'o dalla trequarti sinistra. Per l'argentino è il settimo sigillo in Campionato, suo record personale in maglia Nerazzurra.
L'uno-due Interista non abbatte però la buona fiorentina di Mihaijlovic, che continua a rendersi pericolosa con Gilardino e Cerci.
Si va comunque al riposo sul due a zero.
Nel secondo tempo l'allenatore viola rinforza l'attacco inserendo Adrian Mutu al posto di D'Agostino: la fiorentina riesce a creare qualcosa in più in avanti, senza però impensierire più di tanto la retroguardia Nerazzurra.
Alla mezz'ora arriva però il gol, con Gilardino bravissimo a controllare il perfetto assist di Santana ed a colpire con il mancino al volo (davvero gran bel gol).
Neanche il tempo di esultare che i Nerazzurri allungano nuovamente: un calcio di punizione magistrale calciato dal baby Coutinho trafigge l'incolpevole Boruc e porta l'Inter sul 3 a 1. Per il brasiliano è il primo gol in Campionato, speriamo il primo di una lunga serie.
La gara si esaurisce sul medesimo punteggio, con i Nerazzurri che allungano a +4 sul Napoli, vista la contemporanea sconfitta dei partenopei contro il Lecce.
Con il secondo posto praticamente ipotecato (ai Nerazzurri basterà un pareggio al San Paolo domenica prossima) adesso è tempo di concentrare le energie psicofisiche per la Coppa Italia, terzo possibile trofeo stagionale per i Nostri Ragazzi.
Ripensando all'andamento della stagione, e a quella "maledetta" settimana, il rammarico è grande, ma chiudere al secondo posto dopo 5 anni di dominio assoluto, da Campioni del Mondo e con la possibilità di giocarci la finale di Coppa Italia tutto sommato non è poi così male!
Finiamo degnamente questa stagione e ripartiamo dalla vittoria di ieri: come dicevamo sopra è l'undicesima in undici gare casalinghe.
Se l'Inter di Leonardo nel prossimo anno si confermerà su queste medie, lo Scudetto tornerà cucito sulle maglie della squadra più forte d'Italia.
FORZA RAGAZZI!
.:: I Voti ::.
Julio Cesar 7
Maicon 6,5
Materazzi 6,5
Ranocchia 6
Chivu 6,5
Zanetti (C) 6
Cambiasso 7
Kharja 6
Coutinho 6,5
Pazzini 7,5
Eto'o 6,5
Lucio 5
Obi 6
Pandev 6
All. Leonardo 7
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