lunedì 22 agosto 2011

INTER vs Olympiacos 2-2

L'amichevole contro i greci dell'Olympiacos disputata ieri a Ginevra (Stade de Genève) ha visto i Nerazzurri recuperare due gol di svantaggio e raggiungere, alla fine, il meritato pareggio.
Ad una settimana dall'inizio del Campionato la squadra di Mr. Gasp appare però ancora (troppo) imballata, non perfettamente inserita nei nuovi schemi tattici dell'allenatore e priva di punti di riferimento importanti.
L'assenza di Wesley Sneijder ieri ha evidenziato maggiormente il problema: la squadra cercava l'appoggio su Milito, ma il Principe non può essere il costruttore del gioco Interista, deve esserne bensì il finalizzatore, cosa in cui riesce molto meglio.
Con la partenza di Samuel Eto'o (e ieri finalmente lo ha ribadito anche Gasperini) è necessario rinforzare la rosa, in special modo nel reparto avanzato, con qualche nome di sostanza e personalità.
La gara di ieri è terminata in pareggio soltanto grazie all'eccellente dote realizzativa di Pazzini (subentrato nella ripresa) e non per merito della manovra espressa dalla squadra.
Il modulo (3-4-3, cambiato più volte durante il match) non sembra, e lo diciamo ormai da tempo, esaltare particolarmente le caratteristiche dei singoli.
Se l'allenatore intende però insistere su questa strada sarebbe opportuno che la Società si comportasse di conseguenza: servono un attaccante esterno, un centrocampista centrale ed un difensore (possibilmente veloce) in grado di far rifiatare Samuel e Lucio (ormai giunti alla soglia dei 33 anni).
La struttura portante c'è, l'esperienza e la determinazione anche (e lo abbiamo visto ieri quando, sotto di due reti, la squadra ha avuto la forza di raggiungere il pareggio), c'è soltanto bisogno di un pizzico di freschezza in più e, perchè no, di qualche faccia nuova.
Si parla molto di Tevez, Forlan, Lavezzi (nelle ultime ore è stata caldeggiata anche l'ipotesi del ritorno all'ovile del difensore Matteo Ferrari), tre nomi sicuramente interessanti e funzionali al gioco Interista.
Dobbiamo però tener presente che mancano poco più di dieci giorni alla fine del mercato e concentrare le attenzioni sui nomi e sugli acquisti con maggiore possibilità di riuscita: escluso Lavezzi, per il quale la trattativa avrebbe tempi troppo lunghi, non capisco però l'attendismo della società nei confronti degli altri due. Tevez e Forlan sono separati in casa nelle rispettive società, basterebbe poco per sbloccare (o quantomeno iniziare) le trattative.
C'è poi un nome che circola da diverso tempo, quello del giovane centrocampista brasiliano Casemiro: se l'intenzione è quella di portarlo a Milano, urge accellerare i tempi.
Intanto ieri abbiamo potuto apprezzare la bontà dell'acquisto del brasiliano Jonathan, giocatore arrivato in Nerazzurro in punta di piedi, che tornerà utilissimo soprattutto in questo inizio di stagione con Maicon ai box.
Il giovane brasiliano si è fatto apprezzare ieri per la grande corsa, la velocità e la qualità delle giocate, tutte caratteristiche importanti che purtroppo l'altro acquisto dell'estate, il tanto reclamizzato Ricardo Alvarez, non ha ancora mostrato di possedere: l'argentino appare lento e compassato, inadatto a giocare sull'esterno (non riusciamo però a capire quale sia la posizione a lui più congeniale), inesperto e privo di malizia. Così non va, inutile girarci attorno.
Come detto qualche giorno fa, voglio però dar fiducia alla Società, anche se manca davvero poco alla chiusura del mercato.

FORZA RAGAZZI!

.:: I Voti ::.

Julio Cesar 6
Samuel 5
Chivu 6
Zanetti (C) 6
Jonathan 7,5
Thiago Motta 5,5
Cambiasso 6
Obi 7
Alvarez 4,5
Castaignos 5
Milito 6

Ranochia 6,5
Santon 5
Faraoni 6,5
Crisetig s.v.
Pazzini 8

All. Gasperini 6

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