mercoledì 10 agosto 2011

Cosa succede?

Non sono i giorni migliori per il Tifoso Interista, inutile girarci attorno.
Accendi la tv, sfogli un giornale, apri una pagina web e le notizie sono sempre le stesse: i Nerazzurri stanno smantellando la squadra che poco più di un anno fa era riuscita a trionfare in Italia ed in Europa, compiendo un'impresa, il 'Triplete', mai riuscita a nessuno (tra le italiane).
Apparentemente placato, per il momento, il tormentone Sneijder, ecco scoppiarne un altro, se volete ancor più roboante e fastidioso: Samuel Eto'o via dall'Inter per i petroldollari russi.
La squadra dell'Anzhi, che tra le altre si è già assicurata le prestazioni di Roberto Carlos e Zhirkov, è tornata alla carica nella giornata di ieri, proponendo all'attaccante camerunense un'offerta irrinunciabile: 20 mln di euro netti a stagione, con contratto quadriennale.
All'Inter, invece, poco più di 18 mln di euro, offerta ritenuta "interessante ed intelligente" dal Presidente Moratti, ma probabilmente non ancora del tutto soddisfacente (è trapelato che la richiesta Nerazzurra si aggiri sui 40 mln).
In mezzo a tutto questo (ieri a Milano nella sede dell'Inter erano presenti emissari del club russo a colloquio con i Dirigenti Nerazzurri) arrivano le parole di Wesley Sneijder rilasciate ad una televisione olandese, più o meno di questo tenore: non è arrivata alcuna offerta ufficiale del Man Utd, soltanto ufficiosa. Mi piacerebbe giocare con i Red Devils e l'Inter, di fronte ad un'offerta adeguata, mi cederà.
Tutti i saccentoni che popolano la rete mi etichetteranno sicuramente come nostalgico e prigioniero di un ricordo ormai lontano, quello di Mr. Mourinho.
Fatevi però una domanda: perchè con Mr. Mou in panchina tutto ciò non accadeva? Perchè col portoghese al timone della squadra veniva ceduto Ibrahimovic ed in cambio la società prendeva Eto'o (più 50 mln), Sneijder, Lucio, Milito e Thiago Motta, mentre adesso lo stesso Eto'o viene ceduto senza che la dirigenza abbia la minima idea di chi possa esserne il sostituto? Perchè con Mourinho anche chi non giocava si sentiva parte integrante ed importante del progetto, mentre adesso anche gli 'intoccabili' si sentono in diritto di disquisire e manifestare il proprio dissenso nei confronti dell'allenatore e delle sue scelte? Perchè? Perchè...perchè?
Probabilmente perchè Josè Mourinho non era bravo soltanto a chiacchiere, come si ostinano a sostenere ancora in molti, ma era il migliore anche nell'impostazione tattica e, soprattutto, nel mercato. Era lui il vero dirigente (insieme ad Oriali, inspiegabilmente fatto fuori dalla Società), era lui che si imponeva, anche sbagliando (vedi caso Quaresma), ma almeno acquistando.
Mancano venti giorni alla chiusura del calciomercato, e ci troviamo a dover fronteggiare l'esodo dei Nostri Campioni con gli acquisti di Jonathan, Alvarez e Castaignos, forse un po' pochino, no?
Non fatemene una colpa, ma lo ribadisco, con Mr. Mourinho tutto questo non accadeva.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Giannero, sottoscrivo. Purtroppo quest'anno va così, e mi pare ci sia poco da fa...sembra che il fair play valga solo per noi, neanche per il milan nonostante l'esborso dei 560 milioni di euro di risarcimento da parte del caro presidente.
Mi sembra che Moratti non voglia più spendere, vuoi per necessità, vuoi perchè dopo aver vinto la Champions è arrivato a quello che voleva arrivare...
Amba

Gianni ha detto...

Ciao Alessio!
Hai ragione, probabilmente il Triplete dello scorso anno ha paradossalmente messo un freno ai faraonici esborsi del Presidente. Oppure secondo la Società non c'è più quell'esasperata necessità di vincere di qualche tempo fa.
Basterebbe però esser chiari con i Tifosi, senza illuderli, senza promettere un'Inter ancora vincente.