sabato 3 aprile 2010

MI FATE RIDERE...

Le persone (non tutte, fortunatamente) in questo Paese hanno la memoria corta...troppo corta.
Quattro anni fa scoppiava l'inchiesta 'Calciopoli', la pagina più scandalosa e vergognosa del nostro calcio.
I quotidiani, le televisioni, i mass media tutti si occuparono dello scandalo, riempiendo pagine e palinsesti con le famose intercettazioni alla 'cupola', guidata dall'allora D.G. della juventus Luciano Moggi.
Tutta Italia (tranne qualche juventino esaltato incapace di accettare una verità che tutti conoscevamo da tempo ma che nessuno aveva mai avuto il coraggio di denunciare) si indignò: leggere i contenuti delle telefonate trascritte tra Moggi, Pairetto, Bergamo e tutti gli altri superava di gran lunga ogni nostra immaginazione.
Gare falsate, arbitri 'amici', sorteggi pilotati, sanzioni mirate, espulsioni preventive, manovre degne di un vero e proprio CLAN MAFIOSO.
Ebbene, a quattro primavere di distanza, la squadra che precedentemente era stata vittima (la Nostra INTER) di quel sistema si è cucita sul petto il tricolore per ben quattro volte, vincendo anche una Supercoppa Italiana, e quest'anno è in testa alla classifica del Campionato, in semifinale di Coppa Italia e ai quarti di Champions League.
Ma le persone cosa fanno? Invece di apprezzare la ritrovata correttezza del Nostro calcio, alla prima insinuazione esternata dal legale del Padrino di Calciopoli (la difesa di Moggi in settimana aveva dichiarato di possedere fantomatiche intercettazioni ai danni di Moratti e Facchetti) puntano subito il dito contro chi della moralità ha sempre fatto il proprio credo, contro chi si è da sempre battuto per evitare soprusi e scorrettezze e ha cercato di ripulire un mondo che puzzava di marcio ormai da troppo tempo.
Ma quelle stesse persone (dalla memoria corta) stanno facendo anche di più: chiedono di riabilitare il nome di Moggi, pretendono scuse, vogliono indietro gli scudetti che la giustizia sportiva, giustamente, ha tolto alla loro squadra.
Ebbene prima di parlare, care persone, oltre a farvi un piccolo esame di coscienza dovreste andare a rileggere il contenuto della documentazione (le intercettazioni) su cui è basata l'inchiesta (Calciopoli) e capirete che le telefonate possono essere di diversi tipi.
C'è chi compra schede false per nascondersi e chi chiede indicazioni su un parcheggio, chi ORDINA le griglie arbitrali ai designatori e chi con quei designatori non vuol avere niente a che fare.
E' inutile poi che la solita stampa settaria cerchi (inutilmente) di destabilizzare l'ambiente Nerazzurro, ma non avete ancora capito che così facendo caricate maggiormente la nostra squadra e la aiutate a vincere?
In ultima istanza volevo poi rivolgermi al povero Christian Vieri: vai a ballare con Ronaldo, che è meglio..

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