domenica 11 aprile 2010

Fiorentina vs INTER 2-2

Ieri era una giornata decisiva per le sorti dello scudetto, e decisivo è stato anche il nostro portiere (in negativo, come era già successo a Roma).

La differenza in partite così importanti la fanno molto spesso gli episodi, o le giocate dei campioni: ieri con 4-5 uscite a vuoto le giocate di Julio Cesar avrebbero potuto farci sprofondare contro la buona squadra di Prandelli.
L'allenatore viola ci aveva in un certo senso anche facilitato la vita, tenendo fuori la punta di diamante Gilardino ed inserendo il semi-sconosciuto Keirrison: il giovane attaccante brasiliano dopo undici minuti di partita ripaga la fiducia del mister, andando a concludere a rete il bel passaggio di Comotto ben imbeccato da un filtrante di Montolivo.

Così i Nerazzurri, schierati da Mr. Mourinho con l'ormai collaudato 4-2-3-1 (con Chivu sulla linea dei difensori e Capitan Zanetti spostato a centrocampo accanto a Cambiasso per ovviare al forfait pre-partita di Stankovic) si trovano subito ad inseguire.

Ad onor del vero nei primissimi minuti Diego Milito avrebbe avuto una ghiottissima occasione per portare l'Inter in vantaggio, ma il suo colpo di testa ravvicinatissimo si schianta sul palo.
La manovra dei Ragazzi risulta molto farraginosa, complice anche l'atteggiamento degli avversari, che si schiacciano nella propria metà campo e non danno modo ai Nerazurri di trovare sbocchi.
Sarebbero importanti gli esterni, ma la scarsa vena di Pandev (che dura ormai da 4-5 gare) e le normali difficoltà di Eto'o ad adattarsi a giocare largo a sinistra (lui che da prima punta ha segnato 130 goals in 5 anni) rallentano il gioco Interista, rendendolo sin troppo prevedibile.
L'unico in palla sembra Sneijder, ma gli avversari hanno gioco facile sull'olandese, sfruttando al meglio i raddoppi predisposti dal proprio allenatore.
La prima frazione si conclude quindi con i viola in vantaggio di una rete.

Nel secondo tempo i Nerazzurri entrano in campo con Balotelli al posto di Chivu, proponendosi con una formazione fortemente sbilanciata all'attacco.

Al 70' arriva il pari, con Milito bravo a concludere al meglio un bel cross di Maicon dalla destra.

Cinque minuti dopo, in azione quasi fotocopia, è Eto'o a portare in vantaggio i Nerazzurri: azione in contropiede, Balotelli scatta sulla destra e serve con un preciso assist Eto'o in mezzo all'area, il camerunense non sbaglia e firma il 2 a 1.

Il vantaggio dura poco più di sessanta secondi, quando il già menzionato errore in uscita del nostro portiere consente a Kroldrup di portare i suoi sul 2 a 2.

Inutili gli innesti di Muntari e Quaresma, che non portano neanche un briciolo si speranza.
Oggi, se la Roma dovesse vincere, si porterebbe a +1 sui Nerazzurri.

Le prossime cinque gare dovranno portare quindici punti, non ci sono più scusanti. E chi non è in forma non gioca. Punto.


.:: I Voti ::.


Julio Cesar 3
Maicon 6
Lucio 4
Samuel 6,5
Chivu 4
Zanetti 6
Cambiasso 6
Pandev 4
Sneijder 6,5
Eto'o 6,5
Milito 6


Balotelli 6,5
Muntari 6
Quaresma 5


All. Mourinho 5

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