sabato 17 aprile 2010

INTER vs Juventus 2-0

La partita di ieri era da vincere, ed i Nerazzurri puntualmente si sono portati a casa i tre punti.
La rivalità che da sempre contraddistingue le sfide nelle quali si affrontano Inter e juventus ha caricato i Nostri Ragazzi di un'energia positiva che è stata sprigionata sul campo e che ha portato la squadra a dominare in lungo e in largo l'avversario.
Il 'Derby d'Italia' è da sempre una partita molto particolare, unica, e quella di ieri era forse la più particolare ed unica degli ultimi anni.

Per gli strani casi del destino infatti la partita delle partite arrivava proprio nella settimana della famosa udienza di Calciopoli (quella che i legali di Moggi consideravano l'udienza decisiva per riabilitare la figura dell'ex d.g.), settimana che è stata vissuta con molta tensione da entrambe le parti (ai limiti del ridicolo il tentativo della difesa che ha cercato di mettere sullo stesso piano un campione di Moralità come Giacinto Facchetti ed il padrino della Cupola).

Come se non bastasse, in casa Nerazzurra c'era da pensare anche alla sfida di Martedì prossimo contro il Barcellona, appuntamento che l'Inter aspetta da troppi anni, e che inevitabilmente poteva condizionare l'approccio alla gara contro i bianconeri.
Mr. Mourinho ha cercato di mantenere alta la concentrazione sul Campionato, ben conscio del fatto che se l'Inter non avesse vinto la gara di ieri, i giochi sarebbero forse già stati chiusi a favore della Roma.
I Nerazzurri si sono schierati con l'ormai collaudato 4-2-3-1 con: Julio Cesar in porta, Maicon, Lucio, Samuel e Zanetti (C) in difesa, Cambiasso e Thiago Motta a centrocampo, Pandev, Sneijder ed Eto'o dietro all'unica punta Milito.
La juventus parte forte, e nei primi dieci minuti riesce anche ad andare al tiro, prima con Del Piero, poi con Marchisio, ma le conclusioni non impensieriscono l'estremo difensore Interista.
Scaldati i muscoli, l'Armata Nerazzurra inizia a carburare e si impadronisce del campo e del gioco: prima ci prova Sneijder su calcio piazzato, poi Thiago Motta con una bella conclusione di mancino da fuori, ma Buffon è attento e devia in angolo.
I bianconeri provano a rendersi pericolosi, ma nè Iaquinta nè Del Piero riescono ad impensierire minimamente la granitica coppia difensiva Nerazzurra (anche ieri Samuel e Lucio sono stati autori di una brillante prestazione).

La partita inizia ad incattivirsi, e l'arbitro inizia a distribuire cartellini: al 37' il secondo giallo a Sissoko lascia la juventus in dieci uomini.
I Nostri Ragazzi cercano di approfittare della superiorità numerica, ma la prima frazione termina sullo 0 a 0.
Nel secondo tempo Thiago Motta (anche lui ammonito) lascia il posto a Dejan Stankovic, e pochi minuti dopo c'è anche l'avvicendamento di Pandev con Balotelli.
Le sostituzioni arricchiscono l'Inter di maggiore brillantezza, e i Nerazzurri vanno reiterate volte vicinissimi al vantaggio: prima al 54' con Eto'o, poi al 64' con Stankovic, e ancora al 69' con Milito (che manda inspiegabilmente fuori da due passi).

Il gol arriva qualche minuto più tardi, al 75', grazie ad un'autentica perla di Maicon (autore di una prestazione strepitosa, gol a parte): il brasiliano controlla in palleggio una respinta della difesa avversaria, salta Amauri e trafigge il portiere con un destro potente e preciso che va ad infilarsi sotto l'incrocio dei pali. Veramente da applausi (il calciatore si commuove e bacia la maglia).

Nemmeno il tempo di rifiatare che Balotelli potrebbe segnare un altro gol da cineteca, ma la sua punizione si stampa sulla traversa, con Buffon immobile.

Al novantesimo, dopo l'ennesima occasione sprecata da Milito (apparso poco lucido sottoporta, a dire il vero da qualche partita EL Principe non è più quel cecchino infallibile che avevamo ammirato per gran parte della stagione) è Samuel Eto'o a firmare il raddoppio e a chiudere i conti.

Un 2 a 0 fondamentale sia per il Campionato (adesso la roma deve necessariamente vincere) che per la Champions (la vittoria di ieri permetterà ai ragazzi di arrivare con maggiore tranquillità alla sfida col Barça).

FORZA RAGAZZI, ora arriva il bello!


.:: I Voti ::.

Julio Cesar 6,5
Maicon 8
Lucio 7
Samuel 7
Zanetti 7,5
Thiago Motta 6
Cambiasso 6,5
Pandev 5,5
Sneijder 6
Eto'o 6,5
Milito 6

Muntari 6
Stankovic 6,5
Balotelli 7

All. Mourinho 7


Gol pazzesco di Maicon

1 commento:

Ezio ha detto...

QUANT'è FORTE MAICON..
QUANT'è FORTE MAICON..
QUANT'è FORTE MAICON..