giovedì 23 febbraio 2012

Olympique Marsiglia vs INTER: 1-0

Rabbia, rabbia e ancora rabbia.
La sesta sconfitta nelle ultime sette partite disputate non può che stuzzicare l'irascibilità di Noi Tifosi, non può lasciarci indifferenti. 
Dopotutto, se così fosse, significherebbe che l'amore verso i colori Nerazzurri starebbe pian piano affievolendosi.
E invece no, non è così, è proprio in momenti delicati come quello attuale che il Cuore Interista dovrebbe riempirsi di fede ed appoggiare incondizionatamente la Squadra. Pratica difficile, quasi impossibile, ma doverosa.
Il Tifoso non deve però esser preso in giro, non deve sentirsi tradito: le parole rilasciate da Mr. Ranieri nel post-partita di ieri hanno avuto invece il cattivo gusto della "presa per i fondelli". 
Definire "buona" la prestazione di ieri, "equilibrata" la disposizione tattica e "soddisfacenti" le prestazioni di Zarate e Sneijder non possono essere considerazioni accettabili: tutti abbiamo visto la partita, tutti abbiamo capito dopo dieci minuti che giocare senza un punto di riferimento in avanti avrebbe portato inevitabilmente all'ennesima figuraccia. Tutti tranne lui, Claudio Ranieri, autore di scelte incomprensibili, che si rivelano infatti sempre sbagliate.
La motivazione del tecnico in merito alla scelta dello schieramento iniziale è stata quella di voler "cercare un maggior bilanciamento" tra i reparti. Ma quale bilanciamento? E soprattutto, quali reparti?
L'Inter è scesa in campo con un 4-3-2-1 (??) nel quale la punta avanzata (Forlan) non giocava una partita intera da 4 mesi  e per giunta in carriera ha sempre fatto la mezza punta, e dove Sneijder e Zarate (titolare dopo svariate tribune consecutive), schierati come trequartisti, hanno sbagliato praticamente tutto.
A centrocampo la "freschezza" di Cambiasso, Stankovic e Zanetti (105 anni in tre) ha soltanto acuito il male (anche se ad onor del vero i tre sono stati gli unici a salvarsi), sfociato in tutta la sua possanza al minuto novantatre, quando un colpo di testa (sugli sviluppi di un calcio d'angolo regalato da Julio Cesar ai francesi) di Andrè Ayew ha colto impreparata tutta la difesa.
Sino a quel momento la forza propulsiva Nerazzurra era stata capace di produrre un solo tiro in porta.
Il tutto sotto gli occhi impassibili di un allenatore che ha poi avuto anche il coraggio di difendere le proprie scelte, e di pararsi il culo chiamando a raccolta i Supporters Nerazzurri per la gara di ritorno: "mi aspetto che il 13 Marzo S. Siro ci soffi alle spalle e che ci aiuti a conseguire la qualificazione".
Eh no caro Mister, non funziona proprio così! La fiducia va guadagnata e lei, insieme alla squadra (tranne poche eccezioni), avete esaurito il credito.
San Siro dovrebbe urlare in faccia tutto il proprio disappunto, senza prestarsi ai ridicoli tentativi della Società di minimizzare il tutto.
Anche il d.t. Marco Branca ha infatti avuto la brillante idea di ricordare a tutti in quali condizioni versasse l'Inter sette anni fa (ovvero prima della Coppa Italia del 2005), che le sconfitte fanno purtroppo parte del gioco.
Quelle sconfitte in realtà facevano parte di un periodo che è meglio dimenticare, la crisi attuale non può invece essere giustificata così banalmente: i risultati negativi, le non vittorie, i periodi delicati, la fine di un ciclo, possono manifestarsi in diversi modi, ma non così! Non ad un anno (e poco più) di distanza da un Titolo di Campioni del Mondo, non dopo aver dominato il Campionato Italiano per cinque stagioni consecutive!
E' ora di tirare fuori gli attributi (se ancora ci sono)! E' ora di dare un senso a questa insensata e problematica stagione! E' ora di tornare ad essere INTER!
Magari subito da domenica prossima, proprio nello stadio dove la crisi è cominciata, quel S. Paolo di Napoli che ha visto interrompersi la lunga ed illusoria serie di vittorie che aveva riportato i Nerazzurri ai piani alti.
Noi siamo con Voi!

FORZA RAGAZZI!

.:: I Voti ::.

Julio Cesar 4
Maicon 3
Lucio 5,5
Samuel 5,5
Chivu 3
Zanetti (C) 6
Stankovic 6
Cambiasso 6
Zarate 3
Sneijder 3
Forlan 5,5

Nagatomo 6
Obi 5.5

All. Ranieri 2

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Gianni mi dispiace dissentire ma non sono d'accordo con te. O meglio, non sono d'accordo quando addossi tutta la colpa a Ranieri.
Io credo che abbia già fatto tanto a farci credere anche se per poco in una rimonta ed a riaccendere un attimino la speranza, ma purtroppo la verità è che ormai da sperare c'era ben poco e quella serie di vittorie sono state solo il frutto di un illusione e proprio del buon lavoro e dell'esperienza di Ranieri. Se al suo posto ci fosse stato un altro credo che ora saremmo in zona retrocessione. Pensiamo un attimo ai giocatori che abbiamo ceduto negli ultimi anni, Vieri, Adriano, Ibrahimovic, Eto'o, T.Motta, Balotelli a quelli che sono arrivati a fine carriera, Cruz, Recoba, Cordoba, Materazzi, Crespo, a quelli che ormai si stanno avviando verso il tramonto, Samuel, Zanetti, Cambiasso, Stankovic, Lucio, Maicon e sicuramente me ne sarò dimenticato qualcuno. Bene, con chi sono stati sostituiti o con chi stanno sostituendo tutti questi campioni??...Nagatomo, Obi, Poli, Palombo, Pazzini, Ranocchia, Zarate, Forlan, Jonathan, Coutinho, Alvarez. E la colpa sarebbe dei vari Leonardo, Benitez, Gasperini e da ultimo Ranieri??...No mi dispiace, non sono d'accordo, premetto che non me ne piace uno di questi allenatori, ma proprio loro non c'entrano nulla, la colpa è solo ed esclusivamente di una persona sola, MASSIMO MORATTI. Non vuole più spendere soldi??..Bene, che lo dica non che scarichi la colpa sugli altri con i suoi commenti di merda. Diciamoci la verità, nel calcio quest'uomo non ci ha mai capito una sega, l'unica cosa giusta che in 17 anni di gestione ha fatto è stata quella di aver voluto Mr Mourinho perchè senza di lui non avremmo mai vinto quello che abbiamo vinto in quell'anno indimenticabile per noi tifosi. E oltre a nn capirci una sega ci ha anche umiliato prendendo negli ultimi anni allenatori come Leonardo, Gasperini e Ranieri simboli di squadre rivali, mandando a casa una persona competente come Oriali e snobbando interisti dalla fede pura e sincera come Bergomi e Zenga. Mi dispiace ma la colpa di questi insuccessi è solo sua!...Bando

Gianni ha detto...

Bando in realtà siamo invece d'accordo su quasi tutto, però non puoi dirmi che l'allenatore sia esente da colpe. E soprattutto non puoi dirmi che non ti abbiano fatto incazzare le dichiarazioni rilasciate nel post-partita di mercoledì! Poi che Moratti e la Società abbiano sbagliato tutta la programmazione nel dopo Triplete questo è chiaro, ma le colpe vanno suddivise. Benitez è arrivato imponendo un tipo di gioco cui la squadra non era assolutamente abituata e visto che più o meno era la medesima dell'anno precedente i risultati sono stati negativi. Leonardo ha cercato di riportare entusiasmo, ma non è stata colpa di Moratti se si è comportato da testa di cazzo accettando il posto a Parigi. Gasperini è arrivato all'Inter pensando di allenare una squadra da mezza classifica e credendo di poter sperimentare difesa a tre e reparti corti (come se l'età anagrafica della rosa lo permettesse). Infine Ranieri, che come dici te ha cercato di portare tutta la prorpia esperienza, dopo un buon periodo sta dimostrando di essere appunto "vecchio": con Mourinho quando la squadra perdeva si buttavano dentro cinque attaccanti, adesso invece si tolgono per "dare equilibrio". No Bando, sulle scelte ha sbagliato anche lui. E pur avendo venduto tanti bravi giocatori senza aver fatto un degno ricambio generazionale, non credo che la rosa attuale sia inferiore a quelle di Bologna, Novara e Marsiglia!

Anonimo ha detto...

Non lo so Gianni, secondo me Benitez non stava facendo un lavoraccio. Dopo tutto ha lasciato la squadra dopo la vittoria del mondiale per club, messa abbastanza bene in classifica e qualificata agli ottavi di champions. E considera che giocò tante partite con Obi, Coutinho, Biabiany, Celestino e Nwanko perchè ci furono una serie impressionante di infortuni. E poi che non gli comprarono, uno, dico uno, dei giocatori che aveva richiesto. Cmq secondo me gente come Palombo, Pazzini, Obi, Ranocchia, Zarate, Alvarez faticherebbe a trovare spazio anche nel Novara o nel Bologna.
Basta con le cazzate di Moratti...l'Inter agli interisti...vorrei dirigenti, allenatore e staff tecnico completamente composto da ex glorie nerazzurre...ma no gente come Figo che c'è stato un paio di anni a fine carriera, gente che l'Inter l'ha vissuta...Zenga, Bergomi, Materazzi, Oriali, lo stesso Baresi.

Gianni ha detto...

Bando è proprio questo che dico io! L'Inter agli Interisti! Basta con allenatori e dirigenti non all'altezza, buoni solo a rubare lo stipendio...io voglio vedere gente veramente attaccata a questa maglia, a questi colori. Perchè ricordiamolo, le motivazioni fanno la differenza, e lo dimostra l'anno del Triplete con Mou in panchina!