giovedì 3 novembre 2011

INTER vs Lille 2-1

Vittoria importante, non solo per la classifica del girone di Champions (qualificazione praticamente in tasca), ma anche e soprattutto per il morale, per tenere alta l'autostima di un Gruppo importante che si stava pericolosamente smarrendo, colpito dalla peggiore striscia di risultati negativi nella storia Nerazzurra.
L'aria Europea stavolta ha riportato un po' di serenità, un toccasana assolutamente necessario in un momento delicato come quello attuale: abbiamo visto sprazzi di bel gioco, agonismo, e anche un piccolo miglioramento nella condizione fisica.
Una serata importante insomma, che tra le altre cose ha fatto registrare il ritorno al centro della difesa di Walter Samuel (rientro con gol) e la rete di un Principe ancora lontanissimo però dalla miglior forma (per gli attaccanti sappiamo però quanto sia importante il gol).
Mr. Ranieri aveva confermato il modulo 4-3-1-2 mandando in campo: Castellazzi, Zanetti (C), Lucio, Samuel, Chivu, Thiago Motta, Stankovic, Cambiasso , Sneijder, Zarate e Milito.
L'Inter parte subito forte, colpendo una traversa nei primi minuti proprio con Milito che, ben imbeccato da Chivu, non è stato fortunato nella circostanza.
I francesi, a dire il vero un po' timorosi, non hanno compicciato granchè, risultando fin troppo attendisti ed appoggiandosi spesso sul gioiello Eden Hazard, non certo in serata di grazia, anche e soprattutto per la marcatura di Capitan Zanetti, autore di una partita impeccabile.
Arriviamo così al minuto 18', quando sugli sviluppi di un corner battuto da Sneijder (unica buona giocata in una serata da dimenticare, e non è la prima), Samuel svetta su tutti ed insacca di testa. Gran gol ed 1 a 0 per i Nerazzurri.
Il gioco non è entusiasmante ma la vivacità di Zarate e le geometrie di Thiago Motta (quando gioca si sente e si vede) creano diversi problemi alla modesta retroguardia avversaria.
Si va comunque al riposo sull'uno a zero a favore dei Nerazzurri.
Nella ripresa l'inerzia non cambia, è ancora l'Inter a proporre gioco, anche se i ritmi appaiono visibilmente rallentati anche a causa del calo fisico che attanaglia ormai abitualmente la squadra nei secondi tempi.
La retroguardia Nerazzurra concede comunque pochissimo ai timidi tentativi avversari, riuscendo a chiudere facilmente sulle giocate che Hazard e compagni provano a proporre.
Certamente il bilanciamento della difesa risulta maggiormente quadrato quando Chivu (anche se il diretto interessato sembra non gradire) viene spostato sulla sinistra e quando accanto a Lucio può essere schierato Samuel (vero leader difensivo).
L'incredibile prova di Zanetti (insuperabile nella fase difensiva e propositivo in avanti) come terzino destro non ha poi fatto rimpiangere l'assenza di Maicon: da una delle discese del Capitano è arrivato l'assist per il raddoppio Interista firmato Diego Milito, che è tornato al gol scrollandosi di dosso il pesante macigno di un'astinenza troppo lunga per un campione come l'argentino (dobbiamo in verità ricordare il clamoroso errore del Principe quando, solo a due passi dal portiere, ha sparato alto facendo rimanere allibiti compagni e Tifosi, che lo hanno comunque incitato e sostenuto sino alla segnatura, davvero un grande attestato di stima e di riconoscenza verso un calciatore che due anni fa ha fatto vivere a tutti Noi un sogno atteso una vita).
Il Lille riesce comunque a trovare il 2 a 1 grazie alla solita, ammettiamolo anche stucchevole, disattenzione di Lucio, tenendo in bilico il risultato sino al triplice fischio.
Alla fine la vittoria è arrivata, un risultato abbiamo detto molto importante per il morale della squadra.
Speriamo che i piccoli passi in avanti visti ieri trovino continuità anche in Campionato, dove i tre punti mancano come il pane.
Sabato a Genova non sarà semplice, ma serve assolutamente una vittoria!

FORZA RAGAZZI!


.:: i Voti ::.

Castellazzi 6,5
Zanetti (C) 8
Lucio 4,5
Samuel 7
Chivu 6,5
Stankovic 5
Cambiasso 6
Thiago Motta 6,5
Sneijder 4,5
Zarate 6,5
Milito 5

Obi s.v.
Pazzini 6

All. Ranieri 7

1 commento:

Iacopo ha detto...

Il Capitano è davvero sorprendente!