lunedì 19 luglio 2010

Balotelli o Maicon: chi partirà?

Il contenuto degli articoli postati in questo ultimo periodo potrebbe risultare a tratti stucchevole, anche se in pieno calciomercato gli argomenti sono sempre più o meno gli stessi: Maicon va al Real oppure no? Balotelli-City, si farà?

La situazione del mercato Nerazzurro non è delle più chiare e semplici, e questo lo avevamo intuito ormai da tempo. Il Presidente Moratti, e con lui il d.t. Marco Branca, si trovano quest'anno nella scomoda posizione di dover mantenere una squadra competitiva (dopo un anno in cui l'Inter ha trionfato in Italia ed in Europa vi è la necessità di allestire una rosa in grado di tentare la riconferma) come la tradizione ed il tifo Interista richiedono, cercando però di tenere sottocchio anche la situazione finanziaria, in nome dell'ormai famoso fair-play finanziario.
Per tutte le società è così, direte voi! D'accordo, ma in casa Inter si sta vivendo una situazione più intricata di altre, paradossalmente per colpa dello storico 'triplete'.
Ricordate il Barcellona lo scorso anno, quando il presidente Laporta fu quasi "costretto" ad acquistare Ibrahimovic per accontentare media e tifosi in attesa del grande colpo estivo dopo il grande slam? Ebbene, quest'anno tocca a Noi. I nostri colpi però non saranno acquisti milionari, bensì la capacità di riuscire a trattenere i nostri campioni.
Ecco, se infatti i blaugrana lo scorso anno ebbero la forza di confermare in blocco la rosa della tripletta, non appare così dalle parti di Corso Vittorio Emanuele, dove i milioni inglesi e spagnoli stanno facendo pensare a qualche sacrificio importante.
Oggi più che mai l'Inter avrebbe bisogno di continuità (nonostante questa sia già stata minata dall'addio dell'allenatore), poichè l'equilibrio tecnico-tattico-psicologico raggiunto nella stagione appena conclusa è un patrimonio da non disperdere assolutamente, anche in vista degli importanti impegni che la squadra dovrà affrontare tra poco più di un mese.

Comprendo bene che le offerte per i big ci siano e siano anche molto invitanti. Comprendo meno bene però la necessità di vendere proprio ora: che senso ha smantellare una squadra dopo una stagione perfetta (e che tra l'altro ha portato introiti notevoli nelle casse della società)?
Scendendo nel particolare, mi trovo in pieno disaccordo con le voci che ultimamente aleggiano attorno all'ambiente Interista, secondo le quali un addio di Maicon non sarebbe così traumatico di fronte ad una giusta offerta e che considerano invece Balotelli incedibile di fronte a qualsiasi proposta.
Non più di 4 mesi fa il nostro caro SuperMario, mentre Maicon andava a segnare il 2 a 1 contro il Barcellona a coronamento di una discesa sulla fascia da vero fuoriclasse, si scagliava contro i tifosi che sempre lo avevano sostenuto e gettava via in segno di disprezzo la gloriosa maglia Nerazzurra, assumendo in campo un atteggiamento che sarebbe potuto risultare molto nocivo per le sorti sia della gara stessa, sia, quindi, del cammino in Champions.
Come non ricordare poi tutte le polemiche del nostro attaccante (e del suo bel procuratore) proprio nei mesi più caldi ed importanti della stagione?
A mio avviso, in fin dei conti, è meglio lasciar partitre un giocatore che, seppur giovanissimo, non ama i Nostri colori e crea scompiglio nello spogliatoio rispetto ad un campione affermato come Maicon, che ha risolto da solo molte magagne che la squadra aveva incontrato durante il suo cammino e che è amato e stimato da tutti i compagni di spogliatoio. Tra l'altro, come avevamo già analizzato qualche tempo fa, il terzino brasiliano sarebbe praticamente insostituibile, mentre Balotelli, seppur dotato di una tecnica sopraffina e di colpi da autentico fuoriclasse, non avendo mai avuto il posto da titolare garantito, non sarebbe una perdita così gravosa per i delicati equilibri della squadra.

1 commento:

Ezio ha detto...

Non bisogna vendè nissuni..!!