sabato 30 agosto 2008

La Supercoppa è NOSTRA!!


Rigore di Capitan Zanetti e Supercoppa Italiana ai nerazzurri! E' stato questo il fantastico epilogo della partita di ieri: una gara piena di forti emozioni, tanto forti da non sembrare nemmeno vere a questo punto della stagione, ovvero ancor prima del suo inizio.
Il buongiorno si vede dal mattino?Frase scontata e banale, ma anche molto indicata per descrivere la nuova Inter di Mourinho...perchè questa è veramente una nuova Inter, ad iniziare dal modulo e soprattutto per la mentalità e la voglia che i giocatori esprimono in campo. E' vero, c'è chi ha osannato il nuovo allenatore ancor prima di conoscerlo, c'è anche chi lo ha criticato per i suoi modi distaccati, freddi e spocchiosi, ma una cosa va detta: Mourinho è uno che vuole vincere, è uno di quelli che vuole sempre imparare e migliorarsi, e ieri sera si è dimostrato anche un gran signore dedicando la vittoria a chi gli ha reso possibile disputare quella partita, ovvero al rimpianto (da una parte di tifosi) Roberto Mancini.
Di fronte ieri c'era la solita Roma, schierata da Spalletti con lo stesso modulo di gioco ma con due nuovi interpreti (Riise e Baptista) che in realtà non hanno brillato più dei vecchi. Il primo tempo è un piacere assoluto per gli occhi esigenti degli interisti: scambi di prima, pressing a tutto campo, centrocampisti che sovrastano in lungo e in largo gli avversari, un gol (di Muntari, dopo un bel cross di un inesauribile Maicon) strameritato e la sensazione di avere una squadra veramente competitiva. Il secondo tempo parte sulla falsariga del primo, ma con una Inter più rilassata e attendista, quasi stanca di pressare una squadra avversaria che non sembra esserci. Invece ecco il gol del solito De Rossi (che con quella maglia addosso rende sempre al 110%) e il susseguente avanzamento della roma che sembra veramente rinfrancata dal pareggio. A circa 30 minuti dalla fine Mourinho decide di sostituire un esausto Figo (deve rendersi conto lui stesso, per primo, di non poter reggere oltre 20 min con questo modulo) con l'esuberante Mario Balotelli. Quest'ultimo lo ricambia con una prestazione stratosferica impreziosita da un gol che secondo me dovrebbe valergli la maglia da titolare. Sul pareggio romanista venuto con l'autogol di Stankovic non voglio nemmeno soffermarmi. Mi piace invece sottolineare il forzato impiego di Totti da parte dell'allenatore avversario, che il giocatore ripaga sbagliando il rigore decisivo e consegnandoci la Coppa.


E' il nostro Capitano (dopo una partita incredibile) a segnare l'ultimo rigore e ad alzare la Supercoppa Italiana. Grazie Javier, Grazie Presidente, Grazie (per adesso) Mou!



24 Agosto 2008


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