lunedì 29 novembre 2010

INTER vs Parma 5-2

L'Inter è tornata!
Con la vittoria per 5 a 2 di ieri sul buon Parma capitanato dall'ex Hernan Crespo (autore di una doppietta) i Nerazzurri si portano a -7 dalla vetta, riproponendosi prepotentemente per la lotta Scudetto.
I segnali di ripresa (come abbiamo avuto modo di sottolineare nel precedente articolo) si erano già visti nel vittorioso match di Champions di Mercoledì scorso, ma in Campionato è tutta un'altra storia, e l'affermazione sui gialloblù, senza attaccanti di ruolo e con ben 5 reti all'attivo rappresenta non solo per i Nostri Ragazzi, ma anche per le altre concorrenti, un forte segnale: l'Inter c'è e ci crede, fortissimamente.
E quando torneranno anche gli altri infortunati il segnale potrà essere ancora più marcato e deciso.
Intanto ieri si è rivisto Thiago Motta, che appena entrato, oltre a segnare la rete decisiva del 4 a 2, ha preso in mano il centrocampo Nerazzurro, dando ritmo e geometrie. L'Italo-brasiliano è una pedina fontamentale nello scacchiere di Rafa Benitez, ed il suo recupero è da considerarsi quindi molto importante (anche in vista dell'ormai imminente Mondiale per Club).
Tornando alla gara con i parmigliani, potrà sembrare banale, ma una menzione particolare per Dejan Stankovic è altresì d'obbligo: il serbo è stato infatti protagonista di una partita impeccabile!
Oltre ad aver trascinato la squadra alla vittoria con i suoi tre gol (prima tripletta in Italia), Deki ieri ha impressionato per dinamismo e lucidità, ha recuperato una miriade di palloni, ha impostato l'azione giocando da regista e, come dice il tabellino, ha saputo inserirsi in avanti con una continuità incredibile.
Insieme a Cambiasso forma un centrocampo tra i migliori al mondo, vero fulcro di una squadra che quando riuscirà a riproporre anche gli altri big potrà darci ancora molte, molte soddisfazioni.
Mr. Benitez, come dicevamo privo di attaccanti, decide di schierare Pandev come punta centrale, affiancato da Santon e Biabiany, con l'olandesino Sneijder trequartista. La già citata coppia Cambiasso-Stankovic a protezione di una difesa formata da Castellazzi, Cordoba, Lucio Materazzi e Zanetti (C).
Gli avversari partono subito forte, e dopo neanche cinque minuti riescono anche a passare in vantaggio con il redivivo Crespo, che si prende gioco di un mal posizionato Materazzi (e autore di un'altra pessima gara) e segna l'1 a 0 con un tocco ravvicinato.
Dopo lo svantaggio i Nerazzurri provano a reagire, ma il solo Biabiany (buonissima prestazione la sua) non basta per scardinare la difesa emiliana.
L'allenatore spagnolo decide allora di cambiare le carte: arretra Santon sulla linea dei difensori (a destra), sposta Cordoba a sinistra e fa scalare Capitan Zanetti a centrocampo, concedendo maggiore libertà d'inserimento a Stankovic e Cambiasso.
La mossa paga bene, ed in due minuti (18' e 19') l'Inter si riporta in vantaggio, con due prodezze balistiche di Dejan Stankovic, ben servito dal francese Biabiany.
Pochi minuti più tardi arriva anche il tris, firmato da un Cambiasso che si traveste da opportunista e capitalizza al meglio un calcio d'angolo di Wesley Sneijder.
Ora è l'Inter a fare la partita, e se Pandev non fosse stato l'ombra di sè stesso come spesso gli capita negli ultimi tempi, il bottino sarebbe potuto essere ancor più copioso.
Il Parma allora riprende coraggio, ed al minuto trentasei, grazie ancora una volta ad una scellerata respinta di Materazzi, segna il secondo gol, ancora con Crespo.
Si va al riposo sul 3 a 2 per i Nerazzurri.
Nella ripresa subito un cambio: fuori Santon (problema gastro-intestinale) dentro il giovane Felice Natalino.
Nei primi venti minuti del secondo tempo la velocità dei parmensi mette in seria difficoltà la retroguardia Nerazzurra, incapace di contrastare a dovere le scorribande dei vari Giovinco, Angelo e Candreva.
Al 72' e 75' però un altro uno-due firmato Thiago Motta e Stankovic riporta i Nerazzurri a distanza di sicurezza: è il 5 a 2 che mette fine alla gara, nell'ultimo quarto d'ora infatti non c'è niente di rilevante da segnalare.
Come dicevo in apertura, ieri la squadra ha dato l'impressione di aver ritrovato finalmente la condizione fisica e mentale giuste, e l'allenatore ha dimostrato di saper gestire anche situazioni intricate (l'assenza di tutto l'attacco titolare) riuscendo a trovare alternative valide (i 5 gol segnati ne sono la testimonianza).
Adesso ci aspetta una complicatissima trasferta a Roma contro la lazio, dove dovremo fare assolutamente i tre punti per proseguire nella marcia di avvicinamento alla vetta.
Con la determinazione di ieri tutto è possibile. Con una vittoria sui biancocelesti anche lo Scudetto tornerà ad essere possibile!

FORZA RAGAZZI: PRENDIAMOCI ROMA!

.:: I Voti ::.

Castellazzi 6
Cordoba 6,5
Lucio 5
Materazzi 4
Zanetti (C) 6
Cambiasso 7
Stankovic 9
Santon 5
Sneijder 5
Biabiany 7
Pandev 4

Natalino 6
Thiago Motta 6,5
Nwankwo s.v.

All. Benitez 7,5

1 commento:

Ezio ha detto...

Quest'anno si rivince "ugniosa"..!!