Visualizzazione post con etichetta Andrea Poli. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Andrea Poli. Mostra tutti i post

mercoledì 18 luglio 2012

...perchè?

In un mercato costellato da colpi di scena e ritirate, dove l'esitazione rappresenta il vero filo conduttore nella maggior parte delle trattative in entrata(in special modo per quanto riguarda le società italiane) a causa della scarsa liquidità dietro la quale troppo spesso i Presidenti amano nascondersi, l'evidente incapacità della dirigenza Nerazzurra sta portando ad un pericoloso e triste smantellamento di una rosa che sino a poco tempo fa era riconosciuta, risultati alla mano, come una tra le più importanti del calcio mondiale.
Come sia stato possibile arrivare alla critica situazione attuale abbiamo già avuto modo di rimarcarlo più volte, nella vana speranza e nell'autoconvincimento che fosse ormai giunto il momento di riemergere da un fondo che purtroppo appare però, a questo punto, senza fine.
Ad oggi il punto più basso tra i colossali errori commessi sul mercato è rappresentato dalla trattativa, tramontata, per il riscatto di Andrea Poli: un giovane di 22 anni, italiano. Un ragazzo perbene, dalla professionalità impeccabile e dalle indubbie qualità tecniche, con buona personalità, che aveva ben impressionato tutti durante la scorsa annata in Nerazzurro.
Un calciatore espressamente richiesto dal tecnico Stramaccioni in occasione della conferenza stampa inaugurale dell'attuale stagione, inspiegabilmente non riscattato prima e abbandonato poi, probabilmente a causa di una tattica taccagna maldestramente messa in atto dai responsabili di mercato Interisti, che nelle intenzioni avrebbe dovuto portare alla conclusione dell'affare a prezzi ribassati.
E mentre il riscatto di Poli andava sfumando e la trattativa per Paulinho si stava facendo sempre più complicata, arriva oggi la ufficiosità dell'acquisto del centrocampista Gaby Mudingayi (31 anni ed una carriera tutt'altro che esaltante alle spalle) dal Bologna. Tutti Noi, e credo di parlare a nome della quasi totalità del Mondo Inter, ci chiediamo semplicemente: perchè?
E magari gradiremmo anche ricevere risposte chiare e sensate, senza essere presi per i fondelli con le solite aleatorie assurdità!

*Il presente articolo può essere consultato anche sul portale "Canale Inter" cliccando qui.

venerdì 20 gennaio 2012

INTER vs Genoa: 2-1

Con un gol per tempo l'Inter vola ai quarti di finale di Coppa Italia, dove ad attenderla troverà il Napoli di Mazzarri. La gara in programma mercoledì 25/01/2011 si giocherà al San Paolo, trasferta sempre insidiosa per qualsiasi squadra.
Per l'esordio stagionale nella competizione Mr. Ranieri, con un ampio turn-over, aveva mandato in campo un undici composto da: Castellazzi, Maicon, Cordoba, Ranocchia, Zanetti (C), Faraoni, Cambiasso, Poli, Obi, Sneijder e Castaignos.
Cambio di uomini e cambio di modulo quindi, per un'Inter comunque bella e concreta, capace di condurre il gioco sin dall'inizio, senza mai rischiare praticamente niente.
Il primo gol arriva al nono minuto: un capolavoro balistico del brasiliano Maicon che, quasi da fermo, lascia partire dai venti metri un diagonale dalla destra che va ad infilarsi sotto la traversa. Una rete veramente spettacolare, arrivata dopo i primi minuti, dicevamo, tutti di marca Interista.



Gli avversari accusano il colpo e, complici anche le diverse assenze nel reparto avanzato, appaiono incapaci di impensierire la retrogaurdia Nerazzurra, ben comandata da un Andrea Ranocchia che sembra aver finalmente ritrovato una condizione accettabile.
Il gioco dei Nerazzurri continua comunque a svilupparsi prevalentemente sull'asse di destra, dove Maicon ed il giovane Faraoni creano scompiglio con continue sovrapposizioni e scatti in profondità.
Nella zona centrale, presidiata da uno Sneijder ancora imballato ma capace ugualmente di mostrare i soliti lampi di classe autentica, il troppo isolato Castaignos non riesce quasi mai a rendersi pericoloso.
La buona prova dei centrali di centrocampo Cambiasso e Poli ha consentito comunque alla squadra di rimanere padrona del gioco per quasi tutta la gara.
Per il raddoppio dobbiamo attendere l'inizio della ripresa, quando una triangolazione Poli-Obi-Poli consente al centrocampista italiano di andare a segno a due passi dal poriere. Un'azione di pregevole fattura che ha visto protagonisti i due giovani Nerazzurri, bravi a farsi trovare pronti ed a sfruttare l'occasione concessagli dall'allenatore.
Per il resto la partita ha avuto poco altro da offrire, ed anche gli ingressi di Zarate, Nagatomo ed Alvarez non hanno smosso più di tanto gli equilibri di una gara ormai incanalata verso un epilogo già scritto.
Una qualificazione meritata, che porta come detto direttamente a Napoli: una tappa difficile ma non impossibile che, se superata, garantirebbe quasi certamente ai Nerazzurri la terza finale consecutiva (considerando che l'accoppiamento per le semifinali sarà con la vincente di Chievo-Siena, due compagini non certo irresistibili).
Adesso tutti nuovamente concentrati sul Campionato: domenica arriva la Lazio, vietato sbagliare.
Un'altra vittoria per continuare a sperare.

FORZA RAGAZZI!

.:: I Voti ::.

Castellazzi 6,5
Maicon 7,5
Cordoba 6
Ranocchia 6,5
Zanetti (C) 6,5
Faraoni 6,5
Cambiasso 7
Poli 7
Obi 7
Sneijder 6,5
Castaignos 5

Zarate 5,5
Nagatomo 6
Alvarez 6

All. Ranieri 7,5  

mercoledì 31 agosto 2011

Calciomercato chiuso, non male!

Finalmente chiusa la finestra estiva del mercato, è ora di fare un primo bilancio.
Il tanto atteso top-player non è arrivato, anche se dopo la cessione di Samuel Eto'o tutti si aspettavano (ci aspettavamo) nomi altisonanti.
E invece in casa Inter sembrano aver preso proprio sul serio la questione del Financial Fair Play, tanto da andare incontro a malumori e disappunti di tifosi e critica.
Il nome caldo per rinforzare l'attacco è sempre stato quello di Carlos Tevez: l'argentino purtroppo sarà costretto a rimanere alla corte di Mancini contro la propria volontà, visto e considerato che le richieste dei 'citizens' (50 mln di Euro) non potevano esser soddisfatte.
Ad Appiano arrivano Diego Forlàn e Mauro Zarate: senza bisogno di presentazioni il primo, una interessante scommessa il secondo.
Due sudamericani totalmente agli antipodi, ma con una gran voglia di far bene.
L'uruguaiano, 32 anni, approda in Nerazzurro dopo sette anni passati in Spagna tra Villareal e Atletico Madrid, con due titoli di 'Pichichi', una Scarpa d'Oro, un Mondiale e una Copa America da protagonista.
L'argentino, 24 anni, vestirà la maglia dell'Inter dopo 3 anni di Lazio, durante i quali ha mostrato grandi doti tecniche troppo spesso tradite però da un'egoismo e da una indolenza tattica stucchevoli, che tutti auspichiamo potrà riuscire a limitare e migliorare.
Con la cessione di Eto'o arrivano dunque due attaccanti (anche se dobbiamo ricordare anche il trasferimento di Pandev al Napoli) ed un centrocampista, Andrea Poli (22 anni), pronto al grande salto e maturo per la definitiva consacrazione ai massimi livelli.
Degli altri acquisti (Jonathan, Alvarez e Castaignos) abbiamo già avuto modo di parlare (sicuramente quello che ha fatto la migliore impressione è stato il brasiliano).
Adesso Mr. Gasp (che potrà in questo modo proseguire anche col suo credo, il 3-4-3-) dovrà trovare la disposizione tattica più adatta a valorizzare le caratteristiche dei singoli, con un bel gruppo a disposizione.
Credo che la Società abbia voluto assecondare le richieste dell'allenatore, lasciando perdere calciatori forse con maggiore appeal, ma meno congeniali alla filosofia gasperiniana.
L'Inter è completata, e direi che possiamo ritenerci tutto sommato soddisfatti, in attesa del responso del campo.
Si partirà da Palermo, trasferta non certo semplice, dove servirà assolutamente una vittoria per iniziare al meglio.
Io sono fiducioso, e voi?

FORZA RAGAZZI!

lunedì 29 agosto 2011

Ufficiale: Andrea Poli è dell'Inter

MILANO - Andrea Poli è dell'Inter. Il centrocampista, classe 1989, tra le più importanti giovani realtà espresse nelle ultime stagioni dal calcio italiano (con 36 presenze azzurre dall'under 17 all'under 21), entra ufficialmente a far parte della 'rosa' nerazzurra. Pochi minuti fa, con l'U.C. Sampdoria, è stata definita l'operazione, con la formula del prestito con diritto di opzione, e il calciatore ha sottoscritto un contratto sino al 30 giugno 2016 (in caso di esercizio del diritto).

Fonte: Inter.it

domenica 12 giugno 2011

Tre colpi per il Centrocampo

Come emerso anche dal nostro sondaggio, il reparto che abbisogna di maggiori investimenti è senza dubbio il centrocampo. La mediana Nerazzurra ha infatti palesato non pochi problemi nella stagione appena trascorsa, causati soprattutto dai ripetuti infortuni e dalla mancanza di alternative valide da inserire dalla panchina.
Così i forfait dei vari Cambiasso, Stankovic, Thiago Motta, Sneijder hanno pesato moltissimo sui risultati della squadra, mettendo in evidenza in modo ancora più chiaro la difficoltà dei Nerazzurri nel comandare il gioco (ma anche nel contrastare quello avversario, se le alternative si chiamano Muntari, Kharja, Mariga, giocatori certo generosi, ma non al livello dei titolari).
Il discorso poi potrebbe essere ancor più ampio, considerando il fatto che lo scorso anno l'Inter ha adottato moduli diversi, avendo cambiato due allenatori, e che quindi la società si è trovata probabilmente spiazzata, avendo pianificato le strategie di mercato basandosi su una tattica di gioco di gioco che poi 5 mesi dopo è cambiata totalmente. Ma il passato è passato, ora dobbiamo concentrare l'attenzione sulla prossima stagione, e capire quale sarà il modulo che Mr. Leo adotterà con maggiore frequenza: a mio avviso saranno due, 4-3-1-2 e 4-3-3. In ogni caso i centrocampisti dovranno svolgere importanti ruoli di contenimento e di ripartenza: dovranno quindi avere tanta freschezza e piedi educati.
Serve allora ringiovanire la rosa, possibilmente con innesti di qualità.
Sono già dati per certi gli addii dei vari Muntari, Mariga e Kharja (ai quali si aggiungeranno probabilmente le partenze di Obi e Thiago Motta). Se così fosse (e tutti lo speriamo), sarebbe una bella fetta di centrocampo a partire e ci sarebbe un bel vuoto, anche soltanto a livello quantitativo, da colmare.
Negli ultimi giorni si è parlato molto di Montolivo e Poli, due calciatori giovani (rispettivamente 25 e 21 anni), italiani, integri fisicamente e di buona qualità. Il centrocampista della fiorentina potrebbe partire per una decina di milioni, il doriano (che non vuol restare in B), per qualcosa di meno: con meno di venti milioni la società si porterebbe a casa due validissimi giocatori che potrebbero tranquillamente tamponare eventuali infortuni dei vari Cambiasso, Stankovic e Zanetti.
È emersa poi un'altra pista molto interessante, che porta direttamente in Inghilterra, all'Arsenal: il centrocampista francese Samir Nasri, 23 anni, tra i prospetti più interessanti a livello europeo e vero fulcro della squadra insieme a Fabregas, quasi certamente non rinnoverà con i gunners, ed il suo contratto andrà in scadenza nel giugno 2012. Wenger pare si sia rassegnato a lasciarlo partire, per non perderlo tra qualche mese a parametro zero, e sarebbe maggiormente propenso a cedere il centrocampista all'estero piuttosto chr in Premier (c'è anche lo United sulle sue tracce). Anche per lui il prezzo d'acquisto sarebbe molto interessante, si parla di 10-12 milioni di Euro.
Con 30 mln Branca & C. potrebbero aggiudicarsi ben tre calciatori, come detto giovani e dalle indiscusse qualità. Non conosco a fondo le dinamiche del mercato, ma un pensierino ce lo farei...