venerdì 15 giugno 2012

L'aziendalismo pericoloso




L'aziendalismo inevitabile, fastidioso elemento limitante di un mercato già in salita.
Il consueto immobilismo, almeno da un paio di stagioni ad oggi, che contraddistingue il mercato Nerazzurro ha già provocato (e siamo soltanto a metà Giugno) una diffusa sensazione di malcontento che difficilmente troverà l'indulgenza della Tifoseria Interista.
La crisi economica planetaria, le attenuanti rappresentate dalle severe regole imposte dal fantomatico Financial Fair Play, i proclami di un mercato volto al ringiovanimento strutturale della rosa ed al contenimento dei costi, hanno sinora alimentato soltanto tante voci, ma nessuna sostanza.
Un solo colpo, rappresentato dall'acquisto dell'attaccante Rodrigo Palacio, un calciatore senza dubbio interessante, ma già trentenne e con un passato non certo da fuoriclasse (escludendo l'exploit dell'ultima stagione al Genoa).
E se è vero che l'era del Moratti "spendaccione" è ormai finita da un pezzo, non possiamo però fare a meno di chiederci quali siano le reali intenzioni di una dirigenza che continua a farsi soffiare calciatori sotto il naso (vd. Lavezzi, Isla, Asamoah), capace poi soltanto di giustificarsi con ipocrite smentite ed antipatiche scappatoie.
Dopo i recenti trionfi, dopo la riaffermazione della vincente e trasparente gloriosa tradizione nerazzurra, una gestione sin troppo 'imprenditoriale' sta pericolosamente portando la squadra verso un baratro dal quale sarà poi molto difficile riemergere.
E stavolta il marciume della disonestà, fortunatamente o sciaguratamente, non c'entra nulla.

*Il presente articolo può essere consultato anche sul portale "Canale Inter" cliccando qui.

1 commento:

Iacopo ha detto...

ma scusa tutto questo mercato in uscita(che poi si riesce a fare praticamente solo con rescissioni o poco più) e poi si compra Palacio che è ormai un vecchio, e forse silvestre a 10 milioni per uno.. Ma se si faceva giocare coutinho? a proposito che fine farà? Poi altra cosa clamorosa è il portiere: pare si voglia dare via Julio Cesar e fai carte false per Handanovic? Ma se Viviano è nostro perché non fare giocare lui invece di darlo via (Fiorentina o chi altro..).