Ci risiamo. Ancora un pareggio all'esordio in Campionato, come ormai ci capita da qualche anno. Squadra ancora imballata, è evidente la precaria condizione in molti giocatori, e la manovra inevitabilmente ne risente.
Come scrivevo un anno fa, pareggiare la prima partita non deve suscitare infondati e affrettati allarmismi (anche perchè come abbiamo visto, anche soltanto a livello scaramantico, dovremmo esserne felici, visto l'epilogo delle scorse stagioni).
Un punto, ad agosto, contro il Bologna in trasferta potrebbe anche andar bene, considerando anche che i rossoblù avevano impostato la gara tutta in difesa ed il pari contro l'Inter per Di Vaio e compagni era stasera il massimo traguardo cui puntare.
Meno bene è invece da considerare l'atteggiamento dei Nerazzurri, in particolar modo nella prima frazione di gara: i Nostri Ragazzi sono apparsi troppo lenti, prevedibili e con poco mordente.
Mr. Benitez era tornato al 4-2-3-1, schierando: Julio Cesar in porta, Zanetti (C), Lucio, Samuel e Chivu in difesa, Mariga e Cambiasso a centrocampo, Pandev Sneijder ed Eto'o dietro alla punta Milito.
Il 'vecchio' modulo però non ha portato niente di nuovo (rispetto alla brutta figura in Supercoppa Europea) ed i reparti (sin troppo corti) hanno finito per schiacciarsi uno sull'altro (il centrocampo troppo vicino alla linea d'attacco) impedendo a chi tra le linee (Sneijder) dovrebbe inventare il gioco di esprimersi al meglio.
Come dicevo, la scarsa condizione ha sicuramente influito sul cattivo rendimento di alcuni calciatori (Milito e Pandev su tutti, sostituiti poi nella ripresa) ed ha bloccato i Nerazzurri per tutti i primi quarantacinque minuti.
Nella ripresa le cose sono andate un po' meglio, ma il bravo e fortunato Viviano ha strozzato in gola l'urlo di gioia dei tifosi Interisti andando prima a respingere una grandissima punizione calciata dal solito Wesley Sneijder (uno dei migliori anche stasera), poi ad evitare un gol già praticamente segnato da Eto'o.
Gli innesti dei giovani Coutinho e Biabiany non hanno poi portato la freschezza che potevamo attenderci e nel momento in cui la squadra di Benitez avrebbe dovuto premere sull'acceleratore le forze sono venute meno. Da qui il deludente pareggio.
E' stata inoltre particolarmente evidente l'assenza di Maicon: il terzino brasiliano (e noi di "Interista nel Cuore" lo andiamo ripetendo da tempo) è una delle fonti primarie del gioco Interista, e stasera la sue incursioni sono mancate moltissimo, specialmente quando, come nel p.t., le vie centrali erano ostruite dallo schieramento avversario e uno sbocco sulle fasce sarebbe stato molto importante.
Spero veramente che sia soltanto un problema di condizione fisica (non voglio cadere nel buio pessimismo che una parte di me sente sempre più vicino, riscontrando in alcuni giocatori una scarsa determinazione che l'atteggiamento sin troppo passivo dell'allenatore non aiuta certo a migliorare).
Questi quindici giorni dovranno servire a ricaricare le pile per affrontare al meglio la prossima gara contro l'Udinese.
.:: I Voti ::.
Julio Cesar 6
Zanetti 6
Lucio 5,5
Samuel 6
Chivu 5,5
Cambiasso 5
Mariga 6,5
Pandev 5
Sneijder 6,5
Eto'o 6,5
Milito 5
Coutinho 5
Biabiany 4,5
All. Benitez 5
Nessun commento:
Posta un commento