Un'Inter sotto ritmo non riesce ad andare oltre il pareggio contro il Genoa di Gasperini, ben messo in campo, ma non certo irresistibile.
Lo squalificato Mr. Mourinho aveva scelto di schierare la squadra con il 4-2-3-1, modulo ultra-offensivo già adottato più volte per le gare casalinghe, mandando in campo: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Zanetti (C), Stankovic, Muntari, Balotelli, Sneijder, Pandev e Milito.
L'attaccante argentino ritrovava la sua ex squadra da avversaria per la prima volta (all'andata saltò la gara per infortunio) e forse l'emozione ne ha limitato il rendimento (ad onor del vero è stato forse il più brillante in avanti, gli è mancato solo il gol).
Del resto anche la prestazione degli altri Nerazzurri in campo non è stata esaltante: poca velocità, poco movimento senza palla, pressing praticamente nullo e ritmo bassissimo. Tutte caratteristiche che, se sfruttate in positivo, fanno dei Nerazzurri l'armata che tutti conosciamo, se invece non vengono messe in atto ne risulta un gioco troppo prevedibile e scontato, che inevitabilmente facilita anche l'avversario di turno nell'impostazione della gara.
Senza togliere quindi nessun merito alla buona disposizione del Genoa, ieri la squadra di Mourinho non ha mai provato l'affondo decisivo, finendo per adeguarsi al ritmo della squadra di Gasperini.
Nella seconda frazione l'Inter prova a distendersi in avanti, e al '51 trova lo spiraglio giusto: passaggio filtrante di Stankovic per il taglio di Milito che, a due passi dal portiere genoano, conclude sull'esterno della rete. Le immagini al rallentatore ci hanno poi mostrato che l'inusuale errore del Principe è stato causato da un tocco sul suo piede d'appoggio di Moretti, che avrebbe dovuto essere sanzionato con la massima posizione (ma i toni vanno tenuti bassi...).
Mr. Mou (Baresi) prova a gettare nella mischia anche Eto'o, ma la partita non cambia e nè il camerunense, nè i suoi compagni di reparto (a giustificazione di Balotelli abbiamo scoperto che il giovane attaccante Nerazzurro è sceso in campo con 38,5 di febbre) sono riusciti a rendersi veramente pericolosi.
La partita termina 0 a 0 (è il terzo pareggio nelle ultime quattro partite di campionato) e il vantaggio sui rossoneri rimane invariato a +4.
Un peccato, perchè quello di stasera poteva essere un match point decisivo per minare le sicurezze e le speranze di riavvicinamento del milan.
Venerdì a Catania dovrà esserci soltanto un risultato: la vittoria!
.:: I Voti ::.
Julio Cesar 6,5
Maicon 6,5
Lucio 6
Samuel 6
Zanetti 6
Stankovic 6
Muntari 5,5
Balotelli 5
Sneijder 5,5
Pandev 5
Milito 6
Cordoba 6
Quaresma 6,5
Eto'o 6
All. Mourinho (Baresi) 6
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