Mr. Stramaccioni aveva mandato in campo la squadra con il 4-3-2-1 con Castellazzi, Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo, Guarin, Cambiasso (C), Obi, R. Alvarez, Sneijder e Pazzini.
Doppio fantasista quindi confermato, con Pazzini in sostituzione di Milito unica punta.
Per l'intero primo tempo il gioco è stato tutto di marca Interista, con Alvarez e Sneijder a disegnare calcio, trame di gioco gradevoli e pungenti che però non hanno consentito ai Nerazzurri di sbloccare il risultato (anche grazie allo strepitoso portiere cesenate Antonioli).
Nonostante il ritmo di gioco non altissimo abbiamo assistito ad una partita gradevole, frenata probabilmente dalla tattica ultradifensiva adottata dalla squadra di Mario Beretta, con ben cinque difensori a protezione della propria porta.
Le punte avversarie Mutu e Iaquinta non hanno infatti avuto molti palloni giocabili, trovandosi spesso costretti ad un gioco d'attesa, aspettando l'occasione buona per rendersi pericolosi in contropiede.
Il modulo di Mr. Stramaccioni è invece apparso propositivo e pungente, nonostante un Pazzini chiaramente fuori ritmo ed uno Sneijder non in serata di grazia come nella precedente gara di Udine.
Ad andare in vantaggio sono stati però i romagnoli, con l'esterno destro Ceccarelli bravo e fortunato quando, al dodicesimo minuto della ripresa, conclude a rete colpendo Nagatomo che spiazza inesorabilmente un disattento Castellazzi.
Appena due minuti ed arriva l'immediato pareggio Nerazzurro, con Obi che conclude dai 25 mt colpendo un avversario e ristabilisce la parità.
A questo punto Mr. Stramaccioni decide di sostituire Pazzini con Milito ed Alvarez con Zarate: la mossa paga bene, ed al minuto '73 arriva il meritato vantaggio Interista, proprio con Zarate che di testa insacca a due passi dalla porta avversaria raccogliendo il perfetto assist di Guarin.
Nei minuti finali i Nerazzurri amministrano senza forzare e riescono ad ottenere una vittoria che li porta provvisoriamente al terzo posto in coabitazione con Napoli, Lazio ed Udinese.
Una lotta, quella della Champions, destinata ad accompagnarci sino a fine Campionato, nonostante un calendario non certo semplice.
L'Inter infatti dovrà affrontare ben due trasferte (Parma e Lazio), oltre al Derby di Milano contro i rossoneri: tre partite difficili ma non impossibili per una squadra che sembra aver ritrovato stimoli ed entusiasmo ormai smarriti da tempo.
Tre partite che il giovane allenatore Nerazzurro preparerà sicuramente al meglio, incoraggiato anche dalle parole del Presidente Moratti che proprio nella giornata di ieri si è detto estremamente possibilista per una riconferma del tecnico anche per la prossima stagione.
Mercoledì, come detto, ad attenderci ci sarà il Parma di Roberto Donadoni, squadra galvanizzata dal filotto di quattro vittorie consecutive ottenuto nell'ultimo periodo, aiutata certamente dalla spensieratezza di una salvezza ormai raggiunta e dalla voglia di continuare a stupire.
Conquistare altri tre punti per continuare nel sogno terzo posto: noi ci crediamo!
FORZA RAGAZZI!
.:: I Voti ::.
Castellazzi 6
Maicon 6
Lucio 7
Ranocchia 6,5
Nagatomo 6
Guarin 6,5
Cambiasso (C) 6
Obi 7
R. Alvarez 7,5
Sneijder 6,5
Pazzini 5,5
Milito 6
Zarate 7
Poli 6,5
All. Stramaccioni 8
*Il presente articolo può essere consultato anche sul portale "Canale Inter" cliccando qui.
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