Adesso qualcuno dovrebbe sentirsi in dovere di chiedere scusa, anche se tutti sappiamo che non sarà così.
Nell'Aula 216 del Tribunale di Napoli si è oggi celebrata l'udienza decisiva del processo ribattezzato "Calciopoli", quello che la stampa faziosa anti-Interista si era energicamente prodigata a bollare come "farsa", criticando aspramente l'impianto accusatorio che aveva tentato (alla fine riuscendoci) di smascherare e condannare il più grande scandalo nella storia del Calcio italiano.
Le sentenze del Giudice Teresa Casoria hanno spazzato via ogni dubbio e cancellato l'espressione spocchiosa ed irriverente che stamane aveva accompagnato l'entrata in Aula del principale imputato, Luciano Moggi.
Per lui è stata sostanzialmente confermata la richiesta dei P.M.: l'ex dirigente juventino è stato infatti condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione, con la pena accessoria del divieto di accedere ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, dove si accettano scommesse autorizzate o dipendono giochi d'azzardo autorizzati, nonchè l'interdizione dagli uffici direttivi delle società sportive per la durata di tre anni.
Direi niente male per uno a cui "hanno ucciso l'anima", che in questi anni ha sfruttato ogni occasione (concessagli dalle emittenti televisive e dalla carta stampata in cerca di ascolti e vendite) per tentare di infangare il nome di chi (Facchetti e la società da lui rappresentata al tempo dello scandalo, l'Inter) dell'organizzazione a delinquere era stato soltanto vittima, e come tale è stato risarcito (peraltro i Nerazzurri, tenendo in considerazione i fatti emersi, possono e debbono ritenersi ancora in credito) con un semplice ma MERITATO SCUDETTO.
Qui di seguito il riepilogo delle condanne comminate agli imputati del processo:
-Luciano Moggi 5 anni e 4 mesi;
-Paolo Bergamo 3 anni e otto mesi;
-Innocenzo Mazzini 2 anni e 2 mesi;
-Pierluigi Pairetto 1 anno e 11 mesi;
-Massimo De Santis 1 anno e 11 mesi;
-Salvatore Racalbuto 1 anno e 8 mesi;
-Pasquale Foti 1 anno e 6 mesi e 30mila euro di multa;
-Paolo Bertini 1 anno e 5 mesi;
-Antonio Dattilo 1 anno e 5 mesi;
-Andrea Della Valle 1 anno e 3 mesi e 25 mila euro di multa;
-Diego Della Valle 1 anno e 3 mesi e 25 mila euro di multa;
-Claudio Lotito 1 anno e 3 mesi e 25 mila euro di multa;
-Leonardo Meani 1 anno e 20mila euro di multa;
-Claudio Puglisi 1 anno e 20 mila euro di multa;
-Stefano Titomanlio 1 anno e 20 euro di multa
Assolti: Marcello Ambrosino, Enrico Ceniccola, Mariano Fabiani, Maria Grazia Fazi, Silvio Gemignani, Gennaro Mazzei, Pasquale Rodomonti e Ignazio Scardina.
Probabilmente il "tavolo del chiarimento" tanto invocato nei mesi scorsi dovrà a questo punto attendere: le sentenze appaiono chiare ed ineccepibili, per buona pace di qualche presidente.
Noi tutti sapevamo e confidavamo che sarebbe finita così, con la giustizia equa e trionfante e la riabilitazione (anche se indiretta) di chi era stato ignobilmente e vilmente macchiato da accuse gratuite ed insensate.
Questa è per te GIACINTO!
*Il presente articolo può essere consultato anche sul portale "Canale Inter" cliccando qui.
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