Ai Nerazzurri il primo tempo, al milan il secondo: purtroppo però nel calcio conta soltanto il risultato finale, che anche stavolta (è il terzo Derby consecutivo) ha sorriso ai rossoneri.
Il rammarico è grande, fortissimo, tanto più se consideriamo il gioco espresso nella prima frazione dai Nostri Ragazzi: intensità, ritmo, reparti corti, velocità, tutte caratteristiche quasi dimenticate e riproposte in occasione del primo importante impegno stagionale.
L'avevamo detto, la Supercoppa ad inizio Agosto è una forzatura, la preparazione è soltanto agli inizi e le squadre non possono avere la giusta brillantezza, con la naturale conseguenza di penalizzarne lo spettacolo: il gioco invece si è visto, è stato un Derby vero, una finale intensa, dove a spuntarla è stata la squadra che ha sbagliato meno (e che è stata maggiormente aiutata dall'arbitro).
Il direttore di gara è stato infatti il peggior uomo in campo: errori tecnici continui, scarsa personalità e la partita ha preso immediatamente una brutta piega. Se ad inizio gara le entrate fallose su Thiago Motta ed Alvarez fossero state sanzionate più severamente (Gattuso e Boateng avrebbero meritato il rosso) probabilmente l'andamento del match sarebbe stato diverso.
Ma noi Interisti ormai lo sappiamo bene, per vincere dobbiamo dominare l'avversario, per non lasciare spazio poi ad eventuali recriminazioni sull'arbitraggio (più che eventuali contro il milan sono ormai una consuetudine, basti ricordare i due gol irregolari nella steacittadina dello scorso Aprile, che ci era costata lo Scudetto, e la prima segnatura viziata da un vistoso fallo nella gara di ieri).
Riprendendo l'analisi sulla gara del d.t. Marco Branca, ci sono stati fatali 20 minuti di calo fisico e mentale, e qualche scelta poco azzeccata dall'allenatore, aggiunge il sottoscritto.
Dopo un buonissimo primo tempo chiuso in vantaggio, come detto, Mr. Gasp al rientro dagli spogliatoi ha inspiegabilmente modificato modulo tattico, proponendo difesa a quattro ed indebolendo il centrocampo (sino a quel momento reparto perfetto): l'avversario ha aumentato il ritmo appoggiandosi sulle punte, e senza aiuti la difesa è andata irrimediabilmente in difficoltà!
Premetto che lo schieramento con quattro difensori è a mio parere il più adatto alle caratteristiche dei Nostri, non capisco però la decisione del Mister di cambiare in corsa, modificando un assetto sino a quel momento irreprensibile.
C'è da dire comunque che il vistosissimo calo fisico nei secondi quaranracinque minuti e la scarsa incisività di Eto'o hanno decisamnte contribuito a rendere la sconfitta peggiore di quello che in realtà è stata.
Si, perchè gli aspetti positivi si sono visti, soprattutto nel primo tempo: la difesa è apparsa compatta e concentrata, il centrocampo dinamico e sempre pronto ad accorciare, l'attacco ben supportato da Sneijder che da trequartista, inutile girarci attorno, rende il triplo.
Bella sorpresa il giovane Obi sulla sinistra, posizione che sembra calzare a pennello al centrocampista nigeriano, e gradita riconferma per Thiago Motta, regista impeccabile e calciatore (se il fisico lo sorregge) indispensabile per il gioco Nerazzurro.
Adesso non resta che attendere i fondamentali rientri dei sudamericani (con Cambiasso e Maicon sarebbe stata sicuramente un'altra Inter, non fosse altro per l'esperienza ed il carisma che sono in grado di trasmettere) e gli sviluppi del mercato, sperando che la sconfitta di ieri contribuisca a smuovere l'immobilismo in entrata ed in uscita.
E niente drammi, è soltanto una caduta. Dopotutto anche l'anno del Triplete iniziò proprio così, con una sconfitta per 2-1 in Supercoppa Italiana, a Pechino.
FORZA RAGAZZI!
.:: I Voti ::.
Julio Cesar 4
Ranocchia 6
Samuel 6
Chivu 6
Zanetti (C) 5
Thiago Motta 6,5
Stankovic 6
Alvarez 6,5
Obi 7
Sneijder 7
Eto'o 4
Faraoni 6
Pazzini 6
Castaignos 6
All. Gasperini 5
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