Ancora un altro, non uno qualunque stavolta.
Molti pezzi del formidabile puzzle costruito da José Mourinho nei suoi due anni in Nerazzurro si stanno sfaldando, lasciando dello squadrone triplettista ormai soltanto un lontano ricordo.
Il primo a fuggire era stato Lui, il condottiero, il vero motore della corazzata vincente sapientemente assemblata.
L'ultimo, in ordine cronologico, proprio una scoperta del portoghese: il "bambino" lascia Milano per l'inghilterra, per lui pronto un contratto di 4 anni con il Newcastle United. All'Inter andranno 6 mln più bonus.
E pensare che agli esordi Davide Santon era considerato un talento tra i più cristallini nel panorama europeo: a 17 anni aveva già esordito in Champions e annullato in marcatura il pallone d'oro Cristiano Ronaldo, non proprio una cosa da tutti. Erano arrivate poi la convocazione in nazionale maggiore e tanti titoli sui giornali.
Quello attuale, il suo terzo all'Inter, doveva essere l'anno del riscatto dopo una stagione sfortunata. Ci aspettavamo tutti il rilancio, la definitiva consacrazione.
Il ragazzo ha importanti mezzi fisici, atletici e tecnici: probabilmente però non ha saputo gestire a dovere l'improvviso successo piombatogli addosso.
Bruciare le tappe non è sempre un bene, talvolta può anzi ritorcersi contro.
Il ragazzo però ha soltanto 20 anni, e tutto il tempo necessario per fare le esperienze necessarie alla sua maturazione definitiva.
Dispiace sempre quando parte un giovane, tantopiù se proveniente dal vivaio!
Un grande in bocca al lupo Davide per la tua nuova avventura! Good Luck!
1 commento:
Secondo me s'è fatto una cazzata a venderlo.. bisognava darlo in prestito!
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