Con la stagione che sta volgendo al termine è tempo di fare i primi bilanci.
Il 2010/2011 Nerazzurro è stato piuttosto altalenante, pervaso da un continuo susseguirsi di periodi entusiasmanti e dolorose battute d'arresto.
Le ultime (le più importanti), in Champions contro lo Schalke ed in Campionato contro il milan, hanno praticamente fatto precipitare la squadra sull'orlo della crisi da "zero tituli" che soltanto la vittoria in Coppa Italia potrà riuscire a scacciare lontano.
I presagi di un'annata difficile si erano subito manifestati con la sconfitta nella Supercoppa Europea contro l'atletico madrid (compagine non certo imbattibile), e con un girone di andata in Campionato disastroso, risollevati soltanto dalla vittoria nel Campionato del Mondo per Club (un titolo in saccoccia).
L'esonero di Benitez e l'arrivo di Leonardo avevano poi generato molto entusiasmo, sia tra i giocatori che in tutto il 'Mondo Inter' (Noi Tifosi compresi), ed ottimi risultati, sino a portare i Nerazzurri ad un passo dal primato in Serie A ed ai quarti di finale di Champions League (le sopracitate sconfitte hanno poi fatto precipitare nuovamente la situazione).
In molti non aspettavano altro: la debàcle Nerazzurra ha avuto una eco talmente forte da cancellare in un sol colpo le disastrose stagioni di roma e juventus, e quella europea di un milan Re del mercato, con spese folli che porteranno Seedorf & C. alla vittoria del Campionato più brutto e tecnicamente scarso degli ultimi dieci anni.
Sono pienamente d'accordo con le parole di Esteban Cambiasso, che in questi giorni ha ribadito di non volersi prestare al gioco al massacro dei vari media nazionali, capaci soltanto di criticare e scagliarsi contro una squadra che, ricordiamolo, negli ultimi cinque anni ha vinto più di ogni altra in Italia ed in Europa (5 Scudetti, 3 Coppe Italia, 4 Supercoppe Italiane, 1 Champions League, 1 Campionato del Mondo per Club).
Un calo era purtroppo fisiologico e facilmente preventivabile, ma i nostri organi d'informazione sembrano puntualmente dimenticarsene, e pare siano tornati al periodo pre-Calciopoli, quando Società, Squadra e Presidente venivano messi alla gogna e derisi pubblicamente, salvo poi scoprire che il motivo delle non-vittorie era semplicemente dettato dal potere della MAFIA pallonara comandata dallo juventino moggi e compagnia bella.
E' però anche per questo che il prossimo anno dovrà essere un nuovo punto di partenza, un nuovo inizio di vittorie e trionfi che potranno mettere a tacere tutte le malelingue anti-INTERISTE.
Prorpio di quest'oggi la notizia di un Carlitos Tevez praticamente già Nerazzurro: se così fosse, non posso che congratularmi ancora una volta con Moratti e Branca per un acquisto che potrebbe far fare all'Inter un ulteriore salto di qualità.
Dopo la scriteriata campagna acquisti della scorsa estate, in Società dovranno infatti pianificare il mercato estivo con maggiore anticipo ed accuratezza, per non trovarsi impreparati alla riapertura.
Saranno necessari un centrocampista (preferibilmente giovane e di qualità, il mio sogno si chiama Fabregas), ed una punta (esterna o centravanti fa lo stesso, c'è bisogno di cambiare qualcosa là davanti, e Tevez rappresenterebbe davvero un gran colpo, anche se la pista Sanchez è altrettanto entusiasmante).
Pochi ritocchi, ma di qualità, e il prossimo anno saranno di nuovo tutti sotto.
FORZA RAGAZZI! FORZA INTER!
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