Cesena vs INTER 1-2

Due minuti di Pazza Inter sono bastati per avere la meglio su un cesena coraggioso, volenteroso, ma troppo ingenuo per poter riuscire a prendersi l'intera posta in palio.

Sino al minuto novantuno però, è doveroso sottolinearlo, c'è stato il buio più totale, a tratti la riproposizione della sventurata trasferta di parma che facendo bene i conti ci è praticamente costata lo Scudetto, quasi come se giocare in terra emiliana mandasse la squadra in corto circuito. Una delle Inter più brutte, apatiche, svogliate della stagione, schierata con un 4-4-2 privo di senso, i cui interpreti erano: Castellazzi, Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo, Zanetti (C), Cambiasso, Thiago Motta, Pandev, Eto'o e Milito.

Il tutto ha dato anche però indicazioni importanti: la prima è che l'Inter non è adatta a praticare tale modulo, la seconda che i Nerazzurri dovranno necessariamente cambiare qualcosa in un centrocampo che quando si trova ad essere orfano di Stankovic e Sneijder non riesce nè a far filtro per la difesa, nè a costruire gioco, e nel quale Capitan Zanetti e Pandev sono apparsi visibilmente fuori ruolo. Se a tutto ciò aggiungiamo la serata storta di Cambiasso e Thiago Motta, ecco spiegata l'empasse dell'intera partita Interista.

Non dobbiamo però far passare in secondo piano la scarsa sicurezza di una difesa che quest'anno continua ad essere il vero punto critico dei Nerazzurri, un problema accentuato anche dalla scarsa attenzione che l'allenatore pone nel preparare la fase difensiva, i cui limiti sono stati messi ancor più in evidenza in occasione del gol cesenate, quando Igor Budan ha colpito liberamente la palla a due passi dalla porta in mezzo ai due centrali Lucio e Ranocchia, segnando il suo primo gol stagionale.

Tutti ci aspettavamo una reazione veemente da parte dei Nostri Ragazzi, che invece sono apparsi incapaci di reagire, puntando soltanto sulle scorribande di Maicon, che dalla fascia destra ha portato avanti da solo tutta la manovra Interista.

E proprio da un cross del brasiliano è arrivato il gol vittoria di Pazzini (subentrato precedenremente ad un inguardabile Pandev, uscito per infortunio) al 94'.

Pazzo che un paio di minuti prima aveva portato l'Inter al pareggio capitalizzando al meglio un assist di Samuel Eto'o, unico lampo del camerunense in tutta la gara. Alla fine l'orgoglio Nerazzurro, anche se a stento, è venuto fuori ed ha evitato una figuraccia, ma come dimostra l'attuale classifica non sempre può bastare. Intanto la festa rossonera è stata rimandata minimo di una settimana, e questo non può che farci piacere, anche se il rammarico è grande per un Campionato buttato letteralmente al vento con le nostre stesse mani.

.:: I Voti ::.

Castellazzi 6

Maicon 7

Lucio 6

Ranocchia 5,5

Nagatomo 6

Zanetti (C) 5

Cambiasso 5

Thiago Motta 4,5

Pandev 4,5

Eto,o 5

Milito 4

Mariga 6,5

Pazzini 8,5

All. Leonardo 5