Non si poteva sbagliare, e l'Inter di Leo, stavolta, non ha sbagliato!
Con il pareggio di ieri i Nerazzurri hanno eliminato la roma, conquistando una Finale di Coppa Italia che a questo punto diventa importantissima.
La serata è iniziata con la consegna di una targa memoranda delle MILLE partite giocate da professionista dal Nostro eterno Capitano Javier Zanetti (dagli inizi in argentina fino ad oggi), esempio di professionalità ed attaccamento alla maglia come pochi altri nella storia del calcio, vero simbolo di quell’onestà e lealtà che da sempre contraddistinguono la Nostra Grande Inter, emblema di tutti quei valori positivi che il calcio dovrebbe trasmettere ed insegnare, ma che invece talvolta dimentica, dando risalto e non condannando episodi come l’ormai famoso e vergognosissimo coro di chi a sua volta, essendone captano, dovrebbe essere l’immagine stessa della propria società, che però evidentemente ha tutto un altro stile.
Dopo l’uno a zero dell’andata (grazie allo stupendo gol segnato da ‘Deki’ Stankovic con una conclusione imprendibile da fuori area) i Nerazzurri hanno saputo amministrare il vantaggio nei 180 minuti, rischiando qualcosa soltanto sul finire della gara e dopo aver mancato in diverse occasioni il colpo del raddoppio.
Mr. Leo aveva schierato i Nerazzurri con un 4-3-1-2 più portato alla copertura che ad attaccare, mandando in campo: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Chivu, Nagatomo, Zanetti (C), Cambiasso, Mariga, Kharja, Pazzini ed Eto’o.
A centrocampo quindi tanta corsa, ma poca qualità.
La manovra è risultata infatti abbastanza lenta e compassata, ben bilanciata però da un pressing offensivo molto alto, continuo ed efficace, che ha costretto per gran parte del tempo la roma nella propria metà campo.
I giallorossi si sono affidati quasi esclusivamente al loro centravanti Borriello per cercare di creare qualche pericolo, con i vari Menez, Simplicio e Perrotta piuttosto fuori dal gioco.
Sono state quindi le rispettive linee mediane il vero punto nodale del match, con i cursori Nerazzurri che hanno portato spesso alla superiorità numerica dalla trequarti in avanti.
Mr. Leonardo, stavolta tatticamente impeccabile, aveva impostato la partita con l’idea di ripartire sfruttando i recuperi in mezzo, allargando il gioco sulle fasce dove Maicon e Nagatomo si sono fatti sempre trovare pronti. Le continue discese del brasiliano e del giapponesino hanno infatti costretto i rispettivi diretti avversari sulla difensiva, impoverendo così un centrocampo
già di per sé in difficoltà.
Prima frazione quasi tutta di marca Interista quindi, con le occasioni più importanti create dai soliti Pazzini ed Eto’o.
Ad inizio secondo tempo nessun cambio in casa Nerazzurra (Montella invece inserisce Greco per Pizarro e Vucinic per Simplicio, per una roma super-offensiva), confermato l’undici titolare.
Al minuto 58’ arriva la rete dell’1 a 0, firmata Samuel Eto’o, al suo trentacinquesimo gol stagionale: il camerunense colpisce con un colpo da biliardo, spiazzando il portiere avversario con una freddezza micidiale (sugli sviluppi della stessa azione c’era stato anche un rigore negato ai Nerazzurri dal solito arbitro Orsato).
Dopo pochi minuti Pazzini sfiora il raddoppio, ma Doni è bravo a respingere la sua conclusione. Entra anche Diego Milito, che alla mezz’ora va vicino al gol, ma sbaglia sul più bello. Ci prova ancora Eto’o, ma la palla va sopra la traversa.
Dopo gli innumerevoli errori da parte dei Nerazzurri arriva l’inevitabile gol giallorosso, con Borriello che stacca in area, sovrasta Lucio, e supera Julio Cesar con un bel colpo di testa. 1 a 1.
Negli ultimi minuti la roma cerca il gol qualificazione, scoprendosi però al contropiede Interista. Occasionissima per Diego Milito al novantesimo, quando l’argentino, involato verso la porta, viene atterrato in area da Juan: rigore netto! Per l’arbitro è invece tutto regolare.
Termina comunque sull’1 a 1, con l’Inter che raggiunge anche quest’anno la Finale di Coppa Italia.
Adesso prepariamo a dovere le ultime due partite di Campionato, poi tutti concentrati sulla Finale del 29/05/2011 contro il Palermo.
Con una vittoria, sarebbe un mini-triplete!
FORZA RAGAZZI!
.:: I Voti ::.
Julio Cesar 7
Maicon 6,5
Lucio 6,5
Chivu 6
Nagatomo 6,5
Zanetti (C) 6,5
Cambiasso 6,5
Mariga 6
Kharja 6,5
Pazzini 6
Eto’o 7
Thiago Motta 5
Milito 6
All. Leonardo 7
Nessun commento:
Posta un commento