La possibile cessione di Balotelli rischia di diventare l'ennesimo tormentone dell'estate, già vissuto in casa nerazzurra lo scorso anno con il caso Ibrahimovic. Protagonista, guarda caso, lo stesso procuratore: Mino Raiola.
Che il giovane attaccante nerazzurro non sia felicissimo a Milano (sponda nerazzurra) è risaputo da tempo, e le sue manifestazioni in tal senso sono state talvolta plateali (come non ricordare il brutto gesto del lancio della maglietta dopo Inter-Bracellona?). Ebbene, dietro tutto questo potrebbe esserci proprio la mano sapiente dell'agente Raiola, che ha prima cercato di mettere contro giocatore e società, per poi trattare sottobanco con possibili acquirenti. Acquirenti che nel presente si chiamano Manchester City e Manchester United, due squadre di una stessa città, fattore che sembra debba essere legato al destino di SuperMario.
E' di ieri un'indiscrezione rilanciata da Sky sport 24 secondo la quale il derby di mercato tra le due inglesi sarebbe appunto incandescente attorno al giovane campioncino nerazzurro: da una parte c'è il suo padre calcistico, Roberto Mancini che, forte delle ingenti finanze degli sceicchi, è convinto di spuntarla sul dirimpettaio Alex Ferguson, storico manager dello United, per niente arrendevole. Si dice infatti che sia intercorsa una telefonata tra l'allenatore dei Red Devils e Marco Branca nella quale lo scozzese si diceva pronto a rilanciare di un milione di euro qualsiasi offerta fosse pervenuta dagli sceicchi del City per Balotelli. Chi la spunterà?
Nessun commento:
Posta un commento