lunedì 5 ottobre 2009

Riorganizziamo le idee e godiamoci la TESTA DELLA CLASSIFICA!

E' stata una settimana travagliata per i Nerazzurri quella appena conclusasi.
E' stata una settimana iniziata molto male, con una sconfitta in campionato ed un pessimo pareggio in Champions League, due gare che hanno pesato moltissimo (soprattutto psicologicamente) sull'approccio alla sfida di Sabato sera contro l'Udinese.

La settimana però è finita molto bene, con una vittoria di carattere, con i 3 punti e con la testa della classifica raggiunta (in coabitazione con la Sampdoria).

La pausa adesso dovrà essere sfruttata per analizzare e risolvere i problemi e le difficoltà manifestate dalla squadra in quest'ultimo periodo:

1) lasciarsi alle spalle gli esperimenti di modulo (vedi 4-3-3 vari) e adottare sempre quello con cui la squadra riesce ad esprimersi in modo migliore, ovvero il 4-3-1-2.

2) stabilire titolari e riserve, soprattutto a centrocampo, ora che finalmente anche gli infortunati sono tornati a disposizione (con l'unica assenza di Thiago Motta, che a parer mio dovrebbe comunque far parte del centrocampo titolare assieme a Cambiasso, Stankovic e Sneijder).

3) trovare i giusti meccanismi per provare ad esprimere un abbozzo di gioco accettabile ed eliminare quindi, TASSATIVAMENTE, i lanci lunghi per le punte che non porteranno da nessuna parte e lasceranno la squadra in difficoltà, soprattutto con le squadre minori che non lasciano spazi e sono fisicamente molto ben "preparate".

Oltre a questo, direi anche che Mr. Mourinho dovrà lavorare duro anche psicologicamente e rimotivare quei giovani (Balotelli e Santon) che lo scorso anno erano considerati l'arma in più, addirittura due predestinati, e che quest'anno, probabilmente, soffrono più del dovuto le pressioni che si sono create attorno a loro. Senza trascurare il neo acquisto Arnautovic, arrivo passato sin troppo in sordina, se si considera che il giovane austriaco era seguito da mezza Europa, e che il suo cartellino vale 9 mln di Euro. Magari potrebbe essere proprio lui l'ariete di cui sentiamo tanto la mancanza.

Ora ci sono una quindicina di giorni per cercare di riorganizzare le idee. Se questo accadrà, la testa della classifica rimarrà nostra a lungo.


P.S. - Un grazie speciale e di cuore al nostro amico Walterone (Zenga n.d.r.), che con una strepitosa partita del suo Palermo ha ridicolizzato il "professor Ferrara", come lo definiscono i giornalisti di Mediaset, e ci ha consentito di guardare tutti dall'alto. Ancora complimenti UOMO RAGNO!

1 commento:

EZIO ha detto...

Zenga è il numero uno per eccellenza, altro che Buffon!!