Gli uomini di Mr. Mazzarri (schierati con l'ormai collaudato 3-5-1-1 con
Palacio unica punta, supportato da Guarin sulla trequarti davanti al
folto centrocampo composto da Jonathan a destra, Taider, Cambiasso ed
Alvarez centrali, Nagatomo a sinistra, a proteggere il terzetto
arretrato Ranocchia-Samuel-Juan Jesus davanti ad Handanovic) sono
entrati in campo con il giusto piglio, determinati e vogliosi di
riscattare le ultime, non esaltanti, prestazioni.
Pressing alto e squadra corta hanno esaltato anche la prestazione dei
singoli, con Palacio e Capitan Cambiasso ancora una volta tra i
migliori. L'attaccante argentino, autore del gol che ha portato in
vantaggio i Nerazzurri al minuto venticinque sugli sviluppi di una bella
punizione calciata dall'ottimo Taider, nonchè dell'assist per il terzo
sigillo siglato dal connazionale Alvarez nella seconda frazione di gioco
(buona anche la prova del centrocampista) si sta calando gara dopo gara
nella figura di leader che lo sfortunato Milito aveva per forza di cose
lasciato sguarnita, e che il nuovo allenatore gli ha sapientemente
cucito addosso: con 7 centri su undici gare di Campionato e prestazioni
da top player, "El Trenza" sta dimostrando tutto il proprio valore,
risultando in modo più che significativo determinante per l'intera
manovra di squadra.
Le 27 reti siglate dai Nerazzurri dopotutto sono
frutto di una manovra offensiva organizzata e studiata nei minimi
dettagli, e l'apporto di Rodrigo (che agisce spesso da unico riferimento
in avanti) è indubbiamente decisivo.
La gara contro i bianconeri di Guidolin ha portato comunque altre buone
indicazioni, su tutte la ritrovata forma di Cambiasso, che ieri è
apparso dinamico e presente come non vedevamo da tempo. A centrocampo
tutti oltre la sufficienza, con la grande corsa di Taider e le giocate
di Alvarez ad accompagnare il moto continuo di un Guarin, volitivo ma
sfortunato (ancora un palo clamoroso colto dal colombiano).
Per gli esterni, buona gara sino all'infortunio (risentimento muscolare)
per Jonathan (il brasiliano sta dimostrando grande personalità e
concretezza), a fasi alterne invece per il giapponese Nagatomo (salito
comunque di rendimento nel secondo tempo).
Nel reparto arretrato il migliore è stato stavolta Andrea Ranocchia
(autore del raddoppio Interista con un volèe di destro sugli sviluppi di
un corner), bravo e concentrato contro la veloce coppia di attaccanti
avversari, con Juan Jesus non oltre la sufficienza. Per Samuel invece
ennesimo infortunio muscolare, speriamo niente di grave.
I Nerazzurri hanno concesso pochissimo all'avversario, che ha concluso
soltanto in un paio d'occasioni (bella la parata di Handanovic su Di
Natale ad inizio secondo tempo) apparendo completamente inerme di fronte
allo strapotere Interista.
Una prestazione bella e convincente insomma, che rilancia la squadra di
Mazzarri all'inseguimento delle posizioni d'alta classifica, dove roma,
napoli e juventus non sembrano però intenzionate a rallentare (per la
capilista è arrivata comunque la piccola battuta d'arresto di Torino).
In vista dei prossimi impegni (sulla carta tutt'altro che proibitivi),
godiamoci questi meritati tre punti e speriamo nel recupero degli
infortunati, in particolare nel reparto difensivo, dove le assenze di
Samuel e Campagnaro (con Jonathan che sarà valutato in settimana)
potrebbero dare spazio alle seconde linee (sono pronti Andreolli,
Rolando e Pereira).
FORZA RAGAZZI!
.:: I Voti ::.
Handanovic 6,5
Ranocchia 7
Samuel 5,5
Juan Jesus 6
Jonathan 6,5
Taider 6,5
Cambiasso 7
Alvarez 6,5
Nagatomo 6
Guarin 6
Palacio 7,5
Rolando 6
Pereira 5
Andreolli 6
All. Mazzarri 7,5
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