Con un convincente 2 a 0 contro il Verona di Mandorlini i Nerazzurri conquistano il passaggio ai quarti di finale di Coppa Italia (o Tim Cup, come amano tanto chiamarla), competizione che negli ultimi anni sta riscuotendo un discreto successo.
Mr. Strama, dopo l'incomprensibile cambio di modulo adottato nella sfortunata trasferta di Campionato contro la Lazio, aveva deciso di tornare al più convincente 3-5-2, mandando in campo un undici formato da: Castellazzi, Silvestre, Chivu (C), Juan Jesus, Jonathan, Duncan, Mariga, Nagatomo, Alvarez, Palacio, Cassano.
Molte seconde linee dunque, con il gradito ritorno in campo di Cristian Chivu (con tanto di fascia di Capitano al braccio), schierato al centro della difesa e con il compito di far ripartire l'azione dalle retrovie.
Visto il "ruvido" duo in mediana, il ruolo del difensore rumeno è stato fondamentale per la manovra Interista, che a dire il vero comunque nel primo quarto d'ora di gioco non ha avuto grande fluidità, essendo gli avversari entrati in campo tonici e determinati.
Dopo la sfuriata iniziale, che peraltro non ha portato grosse difficoltà alla retroguardia Nerazzurra, gli scaligeri perdono pian piano terreno e l'Inter cerca di rendersi pericolosa (soprattutto sugli esterni, dove ancora una volta Nagatomo è stato autore di una buonissima prestazione), non riuscendo però a trovare lo spiraglio giusto.
La prima frazione si chiude così sullo 0 a 0, dopo quarantacinque minuti di sostanziale equilibrio.
Per il secondo tempo Mr. Strama decide di cambiare: dentro Guarin al posto di Mariga. E' la mossa vincente del match: dopo appena quattro minuti il colombiano recupera infatti palla sulla trequarti con un deciso contrasto e verticalizza per Cassano (ispiratissimo e miglior uomo in campo) che controlla e batte il portiere avversario con un delizioso rasoterra.
Passano appena cinque minuti ed è raddoppio Inter: stavolta i ruoli si invertono, con Cassano che tocca su calcio di punizione per Guarin, il centrocampista lascia partire un potente destro che (deviato) va ad infilarsi all'incrocio dei pali. 2 a 0.
La gara non avrebbe molto altro da dire se non fosse per il vivace finale quando il "povero" Palacio è costretto a sostituire l'infortunato Castellazzi tra i pali (i Nerazzurri avevano già effettuato i tre cambi a disposizione): l'argentino si disimpegna egregiamente nel nuovo ruolo e riesce anche a sventare un paio di occasioni sviluppatesi su due colpi di testa dei veronesi.
L'epilogo comunque non cambia, l'Inter si tiene stretto il 2 a 0 ed accede ai quarti, dove affronterà il Bologna (vittorioso ieri sul Napoli).
Archiviato il buon esordio di Coppa (Italia), è nuovamente tempo di Campionato: Sabato a S. Siro arriva il Genoa, i tre punti sono un must.
FORZA RAGAZZI!
.:: I Voti ::.
Castellazzi 6,5
Silvestre 6
Chivu (C) 6,5
Juan Jesus 7
Jonathan 6
Mariga 5
Duncan 6,5
Nagatomo 6,5
Alvarez 6
Cassano 7,5
Palacio 7
Guarin 8
Pereira 6
Zanetti 6
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