Vista l'importante assenza in mediana di Thiago Motta, l'allenatore
Interista aveva mandato in campo un undici formato da Julio Cesar,
Maicon, Lucio, Samuel, Chivu, Nagatomo, Zanetti (C), Cambiasso, Alvarez,
Pazzini e Milito.
Un 4-4-2 un po' diverso da quello mostrato nelle ultime uscite, perchè
ancor più propenso al contenimento che alla spinta offensiva.
L'inserimento di Chivu sulla sinistra ha infatti privato la fascia della
spinta garantita da Nagatomo, indebolendo ulteriormente
l'intraprendenza di Alvarez che ieri si è trovato a dover svolgere
soprattutto compiti di copertura per tamponare le folate del diretto
avversario Gonzalez.
Dall'altra parte, la serata fiacca di Maicon non ha permesso uno
sviluppo fluido del gioco, già compromesso come dicevamo dalla pesante
assenza di Thiago Motta che in mezzo al campo si è fatta sentire e non
poco: Zanetti e Cambiasso sono stati come sempre preziosissimi in
ripiegamento, meno in fase propositiva (d'altronde non possiamo chiedere
loro anche questo).
Dopo i primi minuti di sostanziale equilibrio il laziale Rocchi colpisce
prima un palo clamoroso, poi segna il gol che vale l'1 a 0 per i
biancocelesti.
I Nerazzurri non perdono la testa, e con la calma e la sicurezza della
grande squadra attendono il momento propizio, che arriva proprio
all'ultimo minuto della prima frazione di gioco, quando la perfetta
triangolazione Milito-Alvarez-Milito consente al Principe di battere il
portiere avversario con un bel sinistro ad incrociare e di mettere a
segno il suo ottavo gol in Campionato.
Nell'intervallo Mr. Ranieri (non contento, come riferito nel
post-partita, della prestazione offerta dalla squadra) decide di
cambiare: dentro Obi e Sneijder, fuori Chivu ed Alvarez.
Indubbiamente la manovra del gioco ne giova, ed al minuto 63' arriva il
raddoppio Nerazzurro, stavolta firmato da Giampaolo Pazzini che sfrutta
al meglio un rinvio di testa di Lucio e batte Marchetti con uno
splendido pallonetto.
È il gol che decide la partita, una gara che ha visto la Lazio spingere
negli ultimi venicinque minuti, senza però impensierire più di tanto una
difesa tornata granitica come in passato (Lucio e Samuel ieri i
migliori in campo).
L'unico pericolo è arrivato da una conclusione di Klose, che però Julio Cesar blocca facilmente.
Nonostante le patetiche lamentele dei laziali arrivate a fine partita
per bocca dell'allenatore Edy Reja, nonostante la dura critica di Mr.
Ranieri sul gioco espresso dalla squadra, la gara di ieri ha mostrato
tutta la forza ed il carattere dei Nerazzurri, la capacità di soffrire e
di difendere il risultato in una situazione non semplice.
Intanto la settima vittoria consecutiva consente all'Inter di chiudere
il girone d'andata al quarto posto, a -6 punti dalla vetta, con
l'entusiasmo alle stelle, una difesa ritrovata ed un reparto offensivo
finalmente prolifico come un tempo. Non male visto l'inizio e le tante
critiche piovute addosso alla squadra.
Mercoledì si torna di nuovo in campo: è tempo di Coppa Italia, con
l'insidiosa trasferta di Napoli. Un impegno da affrontare con tutta la
serietà necessaria.
FORZA RAGAZZI!
.:: I Voti ::.
Julio Cesar 7
Maicon 6
Lucio 7
Samuel 7
Chivu 5
Nagatomo 6
Zanetti (C) 6
Cambiasso 6
Alvarez 5
Pazzini 6,5
Milito 7
Obi 6,5
Sneijder 6,5
Faraoni 6
All. Ranieri 7,5
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